Promod in crisi, una decina di licenziamenti in regione
Altrettanti gli interinali che dovrebbero perdere il lavoro. In tutta Italia il marchio di abbigliamento femminile manderà a casa 176 dipendenti
TRENTO. Coinvolge anche il Trentino e l'Alto Adige la crisi di Promod, marchio big dell'abbigliamento femminile.Tre i licenziamenti previsti a Trento, cinque a Bolzano e altri tre a Merano. Altrettanti i lavoratori interinali che dovrebbero perdere il lavoro in regione.
Protesta Walter Largher della Uil Tucs: "Sono le conseguenze del commercio mordi e fuggi. Le grande catene aprono punti vendita in maniera massiccia ma ai primi venti di crisi li chiudono".
La procedura di licenziamento collettivo è stata avviata in tutta Italia: 176 i dipendenti licenziati, mentre chiudono tutti i 37 negozi e gli uffici amministrativi di Cinisello Balsamo, nel Milanese.
“La crisi economica internazionale e la difficile congiuntura nazionale – scrivono ai sindacati i vertici di Promod Italia, che fa parte del gruppo Promod ed è controllata dalla capogruppo Promod Sas, società di diritto francese - hanno inciso negativamente sull’attività e sui risultati economici, determinando un rilevante calo di attività e di lavoro e rilevanti perdite finanziarie, proseguendo e confermando un trend di discesa iniziato già nel 2012”.