Porfido: Fillea Cgil ottiene garanzie sul miglioramento del servizio mensa per i lavoratori
Migliorie strutturali a carico del Comune di Albiano (proprietario dell’immobile) e investimenti in formazione del personale da parte della Cirfood (che prepara i pasti): questi gli impegni presi al tavolo di discussione tra sindacato e enti coinvolti nella gestione delle cave
TRENTO. Migliorie strutturali a carico del Comune di Albiano (proprietario dell’immobile) e investimenti in formazione del personale da parte della Cirfood (che prepara i pasti): sono questi gli impegni presi al tavolo di discussione che ha visto coinvolti anche il Consorzio servizi cave e la Fillea Cgil, col funzionario Manuel Ferrari e il segretario generale Giampaolo Mastrogiuseppe.
«Da qualche tempo molti lavoratori del porfido, che mangiano alla mensa di Albiano, lamentavano un peggioramento del servizio – spiega Ferrari – parliamo di persone che svolgono un lavoro fisico pesante e che, all’ora di pranzo, hanno bisogno di un pasto completo e nutriente». All’incontro, fortemente sollecitato e ottenuto da Fillea Cgil, erano presenti rappresentanti del Comune di Albiano, Cirfood e il Consorzio Cave.
«Ci sono alcuni elementi che riguardano i rapporti tra il Comune, proprietario della mensa, il Consorzio che rappresenta le imprese e la Cirfood che ha in carico il servizio. – ha spiegato il portavoce sindacale di Fillea Cgil – La convenzione, scaduta qualche tempo fa e al momento prorogata, andrà rinnovata. Per quanto riguarda la parte sindacale, a noi interessa che il servizio torni alla qualità di un tempo e, in tal senso, abbiamo avuto rassicurazioni: il Comune si è impegnato a eseguire alcune manutenzioni straordinarie per circa 100 mila euro, tra cui nuovo pavimento (da noi esplicitamente richiesto su mandato dei lavoratori), tinteggiature e qualche intervento sulle murature. Da parte di Cirfood, che ha sottolineato la qualità delle materie prime che sono le stesse usate anche in altre mense da loro gestite, c’è stato invece l’impegno a investire sulla formazione del personale, con la promessa di avere importanti risultati in tempi brevi.
Ci auguriamo che Comune, Consorzio e Cirfood possano presto trovare la quadra rispetto al rinnovo della concessione. Si tratta di un elemento importante perché avere chiarezza su questo aspetto, e soprattutto sulla durata del contratto, potrà indirizzare le scelte, anche di investimento, dei tre soggetti.
Cirfood si è detta disponibile a somministrare un questionario di gradimento ai fruitori della mensa. Noi, nell’interesse dei lavoratori, ci riserviamo di fare un nuovo “giro” di confronti presso i nostri iscritti nei primi mesi del 2024, per verificare se quanto promesso è stato mantenuto» ha concluso la nota del sindacato.