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Piano invernale, 321 posti per i senza dimora in Trentino: 30 per genitori single con figli

Sono 10 posti in più dell’anno scorso: 50 dedicati all’emergenza freddo. Potenziata la collaborazione socio-sanitaria per offrire percorsi di prevenzione



TRENTO. Il piano per l’inverno della Provincia mette a disposizione quest’anno 321 posti letto per i senzatetto: sono dieci in più rispetto all'inverno precedente per l'accoglienza femminile. Trenta posti sono riservati all'accoglienza dei nuclei monogenitoriali senza dimora con figli minori, mentre altri 50 sono previsti nella sezione del piano dedicata all'emergenza freddo (ai 30 tradizionalmente previsti se ne aggiungono altri 20).

Sedici posti letto in strutture protette sono invece dedicati alle persone vulnerabili con patologie complesse. Accanto all'accoglienza notturna - si legge in una nota - la Provincia continua a garantire servizi diurni essenziali, come mense, docce, lavanderie e depositi bagagli, rivolti alle persone senza dimora. Vengono anche promossi percorsi di informazione e prevenzione sanitaria, grazie al potenziamento delle collaborazioni in ambito socio-sanitario. Il costo complessivo annuale dei servizi di accoglienza diurna e notturna rivolti a persone senza dimora è di circa 3,5 milioni di euro a carico del bilancio provinciale, con servizi collocati sul territorio del Comune di Trento e Rovereto.

"L'obiettivo della Provincia non è solo quello di aumentare i posti letto, che per la stagione 2024-2025 arrivano a superare quelli dell'anno scorso, ma anche di offrire un supporto concreto che tenga conto di dignità, salute e inclusione. Attraverso la rete dei servizi diurni e le collaborazioni socio-sanitarie, lavoriamo affinché nessuno venga lasciato ai margini e ogni persona possa trovare una risposta dignitosa e umana alle proprie esigenze", commenta l'assessore alle politiche sociali Mario Tonina.













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