TRENTO. I sindacati trentini hanno siglato con l'Apran l'ipotesi di accordo per l'attribuzione del bonus Covid-19, fase 3, per l'ammontare di oltre 8 milioni di euro. Lo comunica - attraverso una nota - il segretario della UIL FPL Sanità del Trentino Giuseppe Varagone.

L'accordo si rivolge al personale sanitario, personale socio sanitario e Otas (operatore tecnico autista soccorritore) di trentino emergenza 118, operante presso l'Apss e direttamente impegnato nell'emergenza epidemiologica da Covid-19 nel periodo che va dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2022.

Questo accordo verrà suddiviso in quattro fasce in base alle ore effettuate: fino a 1600 ore verranno versati 650 euro; da 1.601 a 2.000 ore, 950 euro; da 2.001 a 2.200, 1350 euro; da 2.201 ore in poi 1650 euro.