VIGOLO VATTARO. Bella festa quella fatta rivivere, in paese dal Gruppo alpini di Vigolo Vattaro (105 tesserati) che ha festeggiato il 90° anniversario di fondazione. Diversi alpini, giunti anche dal Gruppo gemellato di Flero e autorità hanno partecipato alla sfilata dopo l’ammassamento in piazza Oreste Bailoni. Il Corpo bandistico S. Giorgio ha aperto il corteo, seguito dalle autorità, quindi da sei bambini che hanno sostenuto la bandiera dell’Italia (una novità questa) e poi tutti gli alpini con i loro gagliardetti. In chiesa, il parroco don Giorgio Gabos ha celebrato la santa messa, resa solenne dal coro parrocchiale. Al termine, deposizione della corona sul monumento ai Caduti mentre la banda intonava la canzona patriottica “Il Piave”. Di nuovo tutti in sfilata, questa volta con pubblico al seguito, il corteo degli alpini raggiungeva il piazzale del polo scolastico per i discorsi ufficiali, anticipati dalle alzabandiere di Trento, Italia ed Europa mentre il corpo musicale guidato dal maestro Giovanni Costa, suonava i tre inni.

Discorsi che hanno coinvolto il presidente del consiglio provinciale Walter Kaswalder che si è detto, da sempre e orgogliosamente tesserato per il Gruppo alpini di Vigolo Vattaro; il vicepresidente Carlo Frigo e il consigliere Giorgio Pezzato della sezione Ana di Trento; il consigliere di zona Remo Dalsass. Quindi, il capogruppo locale Alessandro Rech, il quale ha ringraziato tutti coloro i quali hanno contribuito con passione e dedizione alla crescita del Gruppo: “Con l’impegno, da parte nostra, di proseguire nel loro esempio”. Sono intervenuti anche il capogruppo Giovanni Prandelli e il sindaco Pietro Alberti di Flero (paese di 9 mila abitanti allo porte di Brescia).

E, alla festa, non potevano mancare i riconoscimenti a varie persone che al Gruppo di Vigolo Vattaro hanno dato il loro fattivo contributo. Vale a dire, ai soci che hanno superato gli 80 anni di età (Fabio Bailoni, Dario Buccella, Illuminato Debiasi, Sergio Demattè, Lino Nicoletti, Mario Pegoretti, Luigi Perini, Lino Tamanini e Basilio Zamboni); agli ex capogruppo (Lino Bridi, Adriano Tamanini, Renzo Zamboni e Remo Dalsass); al capogruppo degli alpini e al sindaco di Flero; al presidente del Consiglio provinciale; al rappresentante di Valsorda (Andrea Ferrari); alle madrine (Marta Bortolameotti e Maria Luisa Bridi), al rappresentante della Stazione carabinieri (appuntato Sante Caringella) e ad associazioni ed enti.

Manifestazione conclusa con un lauto spuntino all’auditorium della scuola.