FORNACE. Ben 822 concorrenti, con massiccia presenza veronese, al via dal Pian del Gac’ della 30ª Edizione della corsa competitiva “Tra Cadini e Canope - 23° Memorial Rino Roccabruna”, manifestazione organizzata dal Gs Alpini, Gruppo Ana di Fornace e dal Comune sui percorsi a scelta di 5, 10, 13 e 21 chilometri, che si snodavano su un percorso misto, in un ambiente ricco di storia e cultura, con arrivo nella pineta di partenza. Tre le manifestazioni: percorso per famiglie con passeggini di 4,5 km, la seconda edizione dei 5 scultori all’opera che hanno ricavato dai grossi tronchi altrettante artistiche opere, il 1° Vertical di Corsa Lases-Maregiot organizzato dai giovani. Tanti i volontari che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione, poi gli scultori, il Gruppo alpini di Fornace che ha curato cucina e bar. I premi: ai più anziani in gara Lina Bergamo e Alessandro Riolfi coscritti del 1928, poi ai due bimbi più piccoli, entrambi nati quest’anno, portati alla marcia dai genitori. Attesa infine per la classifica dei 14 gruppi: il 1° premio all’Avis S. Vito Mantico con 121 concorrenti, 2° Romani Biondani Verona con 118, 3° Agriform Verona con 61 (anche premio fedeltà).(f.v.)