Scarti di formaggio e affettati nei boschi a Centa San Nicolò 

Nuovo episodio. Ritrovamento casuale a Pian dei Pradi. A breve i controlli per verificare se sono avvelenati. Immediata la reazione del sindaco Zanlucchi: «Speriamo non diventi una moda»



Altopiano della vigolana. Sono stati ritrovati casualmente (da chi scrive) a bordo strada, nei giorni scorsi, a Centa San Nicolò, dei resti di affettato e formaggio, abbandonati da qualcuno in terra nel prato in un punto molto visibile da chiunque passeggi tra Pian dei Pradi e Centa. Gli scarti sono stati subito fotografati e raccolti e quindi consegnati ad una agente della forestale provinciale del luogo. Nei prossimi giorni sarà effettuato un controllo sanitario del campione da parte dell’Istituto zooprofilattico, per verificare che non vi fosse del veleno nelle frattaglie.

Comportamento sbagliato

Il sindaco Paolo Zanlucchi, subito da noi informato, ci ha detto: «L’abbandono di rifiuti, compreso cibo, per qualsiasi motivo sia fatto, è un reato e un comportamento sbagliato, anche nei confronti della fauna selvatica, oltre che della pulizia del nostro splendido ambiente. Speriamo che questi comportamenti non diventino una moda. Ne ho parlato con gli assessori competenti, Marcello Sadler e Mauro Zamboni, e nei prossimi giorni faremo i dovuti approfondimenti con la forestale e vedremo come sensibilizzare i nostri cittadini in merito. In ogni caso monitoreremo la situazione».

Serata informativa

Il sindaco ricorda che nel mese di febbraio dovrebbe svolgersi la serata di informazione sul lupo, chiesta da più parti. Assicura che sarà organizzata con la presenza dell’assessora provinciale Giulia Zanotelli e con gli esperti della Provincia.

Si pensa infatti che l’abbandono di frattaglie (che è diventato una triste e illegale moda a Levico) possa avvenire oltre che per maleducazione, anche per attirare, e magari fotografare, i lupi.

La sanzione

I forestali della Provincia hanno ricordato di recente proprio durante la serata informativa sul lupo di Levico, che tale comportamento illegale produce una sanzione di seicento euro, se gli autori vengono colti sul fatto. M.D.D.

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