«Priorità a famiglie e anziani»
L’intervista. Daniela Casagrande, vicesindaca uscente, ha raccolto 590 preferenze: come lei nessuno a Pergine «Dobbiamo pensare a chi è stato colpito dal Covid e a chi è in difficoltà cercando di riaprire anche i luoghi della socialità»
Pergine. Vicesindaca uscente (e con ogni probabilità confermata), più votata (590 preferenze) tra tutti i candidati di lista. Lei è Daniela Casagrande, anima della Civic@ e della coalizione che ha confermato Roberto Oss Emer sindaco di Pergine.
Casagrande, certo che 590 preferenze sono proprio tante.
Certo, Hanno riconosciuto serietà, affidabilità, il non essere il classico politico.
Ma in particolare cosa pensa abbiano visto gli elettori per sceglierla in così tanti?
Penso sia stata la l’essere sempre disponibile a dare risposte alle domande. Sia nel bene sia nel male. L’aver dato sicurezze e certezze. Penso abbiano compreso che di me si possono fidare e non solo nel periodo elettorale. Penso abbia avuto un peso importante aver dialogato sempre con cittadini e associazioni.
Il voto ha promosso in toto la giunta uscente.
Siamo contenti e l’intenzione direi che c’è la volontà di non cambiare. Ovviamente sarà il sindaco Oss Emer a decidere chi sarà assessore e cosa farà. E lo farà tenendo conto dei voti ricevuti da ciascuno, quindi sul consenso delle liste, ma soprattutto delle competenze. In questi anni siamo stati un esecutivo - squadra nel quale tutti si confrontavano su tutto. E guai non fosse ancora così.
Previsioni per l’ufficializzazione della squadra?
Entro il 7 - 8 ottobre andrà convocato il primo consiglio e quel giorno verrà presentata la giunta. Credo quindi che Oss Emer sarà pronto qualche giorno prima.
La Civic@ ha raccolto poco meno del 20% dei voti di lista risultando il gruppo forte di Pergine.
Il risultato di un progetto nato nel 2009. Assieme a Franco Demozzi eravamo nei Socialisti, ma sentivamo l’esigenza di cambiare strada rispetto ai partiti. Nacque così la Civic@ con io candidata sindaca. Fu un successo di lista con ben 3 consiglieri in Municipio. Nel 2013 si concretizzò la proposta alternativa con Oss Emer candidato sindaco che vinse il ballottaggio con Osler. Poi nel 2015 divenne sindaco della coalizione civica con il 54% e ora con il 60%. Un’idea vincente che era nata da una lettura del cambiamento che il tempo ha dimostrato essere stata quella giusta. Un’idea che ha saputo mediare e mettere assieme anime diverse in un modo diverso di fare politica.
La sua priorità?
Il sociale. Penso a chi ha dovuto fare i conti con il Covid e alle famiglie in difficoltà. In realtà va solo proseguito un cammino già iniziato. Poi i giovani che vanno coinvolti nella vita sociale. Se vi si riesce ne diventano parte attività. Basti pensare alla nostra lista #Pergiovane, capace di portare due consiglieri in Comune.
Il Covid ha impaurito e spinto a chiudersi in casa gli anziani.
Siamo in contatto con Circolo pensionati e Auser. Gli anziani soffrono la mancanza di socialità. Dobbiamo in qualche modo riuscire a riaprire i circoli.