Pergine. Giada Roat, la studentessa trentina iscritta all’Istituto d’Istruzione Marie Curie di Pergine, che lo scorso anno ha frequentato il quarto anno d’Eccellenza a Rondine Cittadella della Pace – Arezzo, ha rinnovato la proposta ad Asif Chimelli per l’organizzazione del progetto “Polieticus - Un campus di pochi per iniziare il cambiamento di molti”. Consiste in un campus di sette giorni, dal 25 al 31 agosto, che vedrà protagonisti un massimo di 25 giovani tra i 17 e i 25 anni residenti nella provincia di Trento e Bolzano, che, convivendo in una struttura dedicata, creeranno un gruppo che si cimenterà in laboratori artistici, in dibattiti e incontri sui temi riguardanti il ruolo della politica per i giovani e quello del cittadino nella sua società di appartenenza, toccando argomenti quali integrazione, la violenza, il conflitto. Per la realizzazione del progetto è necessario individuare una struttura in grado di ospitare i giovani coinvolti e un ente giuridico che si assuma la responsabilità gestionale, organizzativa e amministrativa del progetto, per permettere anche la gestione dei contributi eventualmente assegnati e delle quote di iscrizione dei partecipanti.

Acquisiti agli atti, la richiesta di collaborazione e il documento progettuale in cui si descrivono gli obiettivi, le azioni, il costo a carico dei partecipanti pari a 50 euro per iscritto, ipotizzando un disavanzo massimo di circa 2.000 euro, preso atto della qualità e le sue finalità, Asif Chimelli si è detta è disponibile ad assumere il ruolo di ente responsabile del progetto. Gli spazi adeguati per la realizzazione dei laboratori e per il pernottamento sono stati individuati presso il Centro Giovani #Kairos, mentre l’utilizzo delle docce è possibile presso la struttura della scuola dell’infanzia GB2, che possono essere messe a disposizione del progetto gratuitamente. Nella determina della direttrice Francesca Parolari, Asif Chimelli aderisce al progetto “Polieticus” proposto da Giada Roat, che si terrà dal 25 al 31 agosto 2019. Asif Chimelli assume il ruolo di ente responsabile del progetto, in particolare per quanto riguarda la gestione organizzativa e amministrativa, prendo atto che la gestione operativa del progetto è curata da Giada Roat a titolo di volontariato, concedendo ad uso gratuito spazi adeguati per la realizzazione del progetto presso il Centro Giovani #Kairos e la scuola dell’infanzia GB2. F.V.