Il “bel canto” strappa applausi al Comunale 

Successo per la serata dedicata alla musica lirica nell’ambito delle manifestazioni della Festa Granda



PERGINE . Una serata dedicata alla musica (“Opera gara” il titolo) quella proposta dagli Amici della Lirica intitolata a Giacomo Puccini e in ricordo di Luciano Pavarotti a 11 anni dalla sua scomparsa. Si è svolta in teatro giovedì ed ha aperto le giornate dedicate alla Festa Granda, edizione numero 471. Risale, infatt,i al 1447 il documento della sua istituzione. Sul palco, davanti a un centinaio di appassionati, il maestro direttore Andrea Fuoli & C, compreso il baritono Mauro Trombetta che di volta in volta illustrava le musiche proposte, ha offerto un momento molto interessante. Sono state così ascoltate famose arie d’opera tratte dai più importanti titoli della letteratura musicale lirica, in viaggio con Mozart nel suo Così fan tutte con le arie “Smanie implacabili” e il terzetto “Soave sia il vento, poi in Boemia con il "canto della luna" dall’opera Rusalka di Dvorak, accarezzando la musica francese con “Segedila” dalla Carmen di Bizet e la Barcarola dai Racconti di Hoffman di Offench, concludendo poi il nostro tour internazionale con il duetto "Bess you in my woman now" dal Porgy and Bess di Gershwin.

Il repertorio lirico italiano ha trovato grande spazio nel programma con il belcanto di Donizzetti nell’aria del “Brindisi” della Lucrezia Borgia, seguito poi da“La calunnia è un venticello” dal Barbiere di Siviglia di Rossini per poi infine affrontare il repertorio verdiano con il duetto “Solenne quest’ora” dalla Forza del Destino.

Naturalmente non sono mancate pagine pucciniane come la celebre aria “Lucevan le stelle” da Tosca e “Soave Fanciulla” da Boheme, concludendo infine il programma con un omaggio al “Gianni Schicchi” che sarà proposto prossimamente a conclusione del Trittico pucciniano iniziato con la produzione di Suor Angelica due anni fa. (r.g.)















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