Caldonazzo. Scade oggi a mezzogiorno il termine ultimo per presentare all'elettorato eventuali apparentamenti con le altre liste per i due candidati sindaco, ma mentre Elisabetta Wolf, uscendo con una lettera di ringraziamento ai cittadini che, in tanti, sono andati a votare, dichiara apertamente che «non mi dedicherò - ha detto Wolf - a contrattare apparentamenti con altre liste, che non ho mai considerato avversarie, per me contano i cittadini, tutti, che continuerò nei prossimi giorni a incontrare e ai quali chiedo di votare in coscienza e con il cuore». Per Riccardo Giacomelli, «abbiamo ancora – ha detto Giacomelli – buone 24 ore per confrontarci con gli altri», facendo chiaramente intendere che delle trattative sono tuttavia in corso, ma senza far trapelare nulla su chi sarà la lista, o le liste, dalle quali potrebbe ricevere l'endorsement esplicito, come anche non è dato sapere fino a che punto si spingeranno queste trattative e se invece all'ultimo minuto salterà tutto perché non si è trovato un accordo.

«Non farò il sindaco a tempo pieno – ha detto ancora Giacomelli – poiché ho un lavoro. Posso dire però che noi abbiamo una giunta decisamente più forte e preparata, rispetto alla nostra concorrente, da mettere a servizio del Comune». «Le numerose liste in competizione – ha detto ancora Wolf -, la personalizzazione delle candidature e la diversità di accenti posta su alcuni dei molti temi comuni ai vari programmi, ha certo frammentato l'elettorato, ma ora sappiamo meglio ciò che possiamo e vogliamo dare a Caldonazzo, senza pensare di voler essere il “nuovo” a ogni costo, ma con serietà e senza demagogie mettendoci a disposizione di un credibile progetto di rinascita. Un compito impegnativo, per il quale non può esserci altra scelta se non quella di fare il sindaco a tempo pieno».