PERGINE . La comunità di Canezza ha festeggiato domenica don Marco Morelli, per il suo traguardo dei 50 anni dall’ordinazione avvenuta esattamente il 3 dicembre 1967. Classe 1942, è stato collaboratore in parrocchia a Grigno per un breve periodo e poi sempre con questo ruolo a Rovereto. Ma la sua occupazione è stata principalmente quell’insegnamento. A Trento e a Rovereto ha avuto incarichi nei licei “Prati” e “Da Vinci”, e poi appunto a Rovereto, al “Rosmini”. Le sue materie sono state religiose, storia dell’arte e filosofia. Ora svolge la sua missione a Sevignano (dove abita) e a Nomi, sempre come collaboratore in parrocchia. La Messa nella chiesa di San Rocco è stata concelebrata anche da don Dario Sittoni (e don Celestino). Parole di ringraziamento sono state pronunciate da don Dario che ha definito don marco, la “luce” per gli abitanti di Canezza, per i giovani che ha formato nelle scuole. Don Marco ha risposto ringraziando e tracciando con alcune considerazioni questi suoi 50 anni che lo hanno visto anche come artista (la sua mostra in sala Maier chiuderà giovedì). La comunità gli ha poi donato per le mani di Paolo Carlin, un’artistica icona di Gesù Cristo. (r.g.)