Auto elettriche, 182 ore di ricarica 

L’utilizzo delle 2 colonnine di piazza Garibaldi in 5 mesi e mezzo. Sabato la Giornata della mobilità eco


di Roberto Gerola


PERGINE. La “Giornata della mobilità elettrica” in programma sabato a Pergine sarà anche l’occasione per comunicare i dati relativi alle ricariche delle auto con le due colonnine di piazza Garibaldi collocate l’anno scorso. Cinque mesi e mezzo di servizio nel corso dei quali le “sessioni di ricarica” sono state 137: 17 in novembre, 11 in dicembre, 17 in gennaio, 24 in febbraio, balzo a 50 in marzo e 18 nella prima metà di aprile. In totale 182 ore e 825,5 KWh caricati.

Il dato è stato anticipato ieri alla presentazione della “Giornata” dall’assessore Massimo Negriolli con i consiglieri comunali Francesco Franceschi e Morgan Betti che hanno confezionato la manifestazione che si svolgerà dalle 10 alle 16. E per quelle ore, la piazza sarà interdetta al traffico e alle soste delle auto in quanto vi troveranno svolgimento le iniziative di promozione con dimostrazioni, esposizioni di auto elettriche, ma anche pulgin-ibride (si possono ricaricare a casa), bici elettriche. Nel pomeriggio saranno possibili anche “test-drive” (prove) da parte degli intervenuti. Sempre nel pomeriggio, all’iniziativa, sono state aggiunte anche dimostrazioni pratiche per il corretto uso delle stufe a legna.

La manifestazione di sabato rientra nel più generale Piano di tutela della qualità dell’aria oltre che in quello specifico del Piano per la mobilità elettrica approvato recentemente dalla Provincia. Massimo Negriolli ha spiegato un po’ il punto di partenza della “Giornata”, la prima nel Comune di Pergine.

«Per qualche anno - ha detto - fin tanto che il settore non sarà consolidato, vedremo di riproporla». Poi ha appunto affermato che l’iniziativa prende avvio dal “Piano” e agli obiettivi in proposito dettai dall’Europa, e adottati dall’Italia e dalla Provincia.

Dopo la comunicazione dei dati di utilizzo delle colonnine a Pergine, Negriolli ha confermato l’acquisto di un’auto elettrica da parte del Comune, per altro sospeso in attesa che la Provincia preveda i contributi anche all’ente pubblico oltre che per i privati. Sarà un’auto per gli uffici ma anche per chi (tra i privati) vuole utilizzarla appunto in “car-sharing” affidata a Trentino Mobilità. Morgan Betti e Francesco Franceschi (sarà moderatore) hanno poi completato il discorso insieme all’ingegner Loris Moar circa l’esposizione di veicoli e bici, la presenza di Maurizio Fauri (come esperto), dell’assessore Mauro Gilmozzi, del sindaco Roberto Oss Emer e del senatore Gianni Girotto.

L’inizio della manifestazione sarà alle 10.













Scuola & Ricerca

In primo piano