PERGINE . Domani alle 15 nella sede di viale degli Alpini ai Canopi, si terrà l’assemblea del Circolo comunale pensionati e anziani. L’ordine del giorno prevede la relazione morale della presidente Carmen Osler riguardante l’attività svolta nel 2017, la relazione finanziaria del cassiere Renato Martinelli, assieme a quella dei revisori dei conti, e a conclusione le approvazioni da parte dei soci. Poi ci sarà spazio per gli interventi delle autorità intervenute e per quelle dei soci.

Il sodalizio degli anziani perginesi è nato nel 1983 per iniziative della maestra Lina Morelli, eletta quale prima presidente, e nel 1993 le era succeduta Carmen Osler, che ancora oggi è alla guida del Circolo comunale. Quest’anno sono giusti 35 anni, e alla vigilia dell’assemblea i soci sono 408. Nella relazione sull’attività 2017 che la presidente presenterà, il primo pensiero sarà per i soci defunti nel corso dell’anno, ricordando l’impegno del tesseramento di 12 euro, accennando al bilancio chiuso in attivo. Si conferma l’iscrizione al Coordinamento dei circoli della provincia di Trento, grazie al quale è possibile ottenere suggerimenti utili e agevolazioni varie, compresa anche l’assistenza giudiziaria. Sottolinea poi che nella sede, all’edificio ex Canopi, ogni martedì sono presenti i volontari della Cri per la misurazione della pressione arteriosa , commentando infine con rammarico che il Coro Edera, vanto del circolo negli anni passati, sta purtroppo sfaldandosi senza un motivo particolare.

In evidenza nella relazione il tema degli orti, che vede il circolo collaborare con il Comune nelle procedure di assegnazione.

«Fino allo scorso anno erano 103, adesso sono diventati 121, perché a quelli di via Caduti, del Parco Giarete, alla Costa di Vigalzano e in via Dolomiti, si è aggiunto attiguo a quest’ultimo un nuovo appezzamento. Il Comune ci invia le richieste – conclude la presidente – e noi provvediamo ad assegnare l’orto facendo pagare la quota pro irrigazione di 20 euro più la tessera del circolo».

Nel 2017 sono stati tanti i soci che hanno beneficiato delle iniziative programmate: feste fuori sede con pranzo e pomeriggi musicali, brindisi in occasione delle grandi festività, feste dei nonni e della mamma, gare di carte e di bocce, gite culturali offerte dalla Provincia. Concludendo, ricorda l’impegno del direttivo e dei soci per rallegrare con iniziative gli ospiti delle case di riposo, e la necessità avere nuovi collaboratori, forze nuove, per proseguire e soddisfare le richieste dei soci che giornalmente frequentano il Circolo.