Pejo, due operai feriti nello scoppio di candelotti anti-valanghe: uno ha riportato danni a una mano
Sulla neve, sotto l’arrivo di Pejo 3000, andavano a ispezionare una carica che non era brillata ieri: appena toccata, questa ha provocato il boato
PEJO. Grave incidente sul lavoro oggi pomeriggio a Pejo, dove due operai delle Funivie sono stati coinvolti in un’esplosione di una carica di esplosivo usata per provocare le valanghe.
Il caso è avvenuto all’interno del Comprensorio Sciistico Pejo3000, poco a valle della stazione di arrivo della funivia: i due operai coinvolti erano impegnati nella perlustrazione perché ieri, mercoledì 29 gennaio, uno dei candelotti piazzati – per il distacco programmato – non era esploso.
La prima ricostruzione dei Carabinieri vedrebbe gli operai rimuovere una delle cariche: proprio questa sarebbe scoppiata in mano a uno dei due. L’uomo risulta gravemente ferito alla mano – il collega, colpito solo dallo spostamento d’aria, non avrebbe riportato danni gravi.
Sul posto sono arrivati in pochissimo tempo gli uomini del Soccorso piste, che hanno allertato la Centrale Unica 112 che ha inviato l’elicottero dei Vigili del fuoco di Trento, mentre da valle salivano i carabinieri della stazione di Cogolo. I due operai sono stati ricoverati all’ospedale Santa Chiara di Trento.