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Orsi, gli animalisti tornano in piazza a Trento: «Stop a abbattimenti e bracconaggio»

Oggi alle 14 in piazza Duomo. La campagna StopCasteller: «Provincia di Trento opaca, nemica degli animali»



TRENTO. Mancano ore al nuovo corteo pro-orsi, previsto per oggi (sabato 21 settembre) a Trento con concentramento in piazza Duomo alle ore 14.

Gli attivisti della Campagna StopCasteller annunciano che in concomitanza verrà diffuso un dossier che ripercorre gli ultimi 10 anni di gestione dei plantigradi in Trentino, con particolare attenzione alla condotta della Provincia.

«Ordinanze fantasma e decreti caricati a notte fonda sono solo alcuni esempi del modus operandi del presidente Fugatti, che abbiamo raccolto e documentato in collaborazione con l'avvocato Paolo Letrari, legale di LNDC Animal Protection - dichiara Francesca Manzini, portavoce della campagna - la comunicazione tardiva dei ritrovamenti e le informazioni frammentate, o totalmente assenti, sulle autopsie degli orsi vittima di bracconaggio evidenziano l'opacità della giunta e il tacito assenso verso la cosiddetta "giustizia privata"».

«Da tempo le istituzioni hanno smesso di essere un baluardo di difesa delle specie protette, come lupi e orsi, e al contrario sono diventate i loro più acerrimi nemici: dagli abbattimenti lampo di Fugatti alle proposte di sterilizzazione del ministro Pichetto Fratin, le normative vengono interpretate a uso e consumo delle lobby di allevatori e cacciatori e queste specie rischiano di trovarsi a breve, ancora una volta, sull'orlo dell'estinzione».

«Torniamo in piazza ancora una volta con il duplice scopo di smascherare la subdola propaganda politica di Fugatti e ribadire un messaggio etico molto semplice: anche la vita animale conta. Il mondo non è una nostra esclusiva proprietà, da difendere ammazzando. Bisogna imparare a convivere in armonia con le altre specie che lo abitano».













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