Opere pubbliche per 216 milioni di euro, si scelgono i commissari
Questa mattina l’esecutivo ha approvato le linee guida che definiscono requisiti e prerogative dei commissari straordinari per la realizzazione di 5 mega interventi
TRENTO. Prosegue l’impegno della Giunta provinciale di Trento per accelerare la realizzazione di importanti opere pubbliche necessarie a garantire lo sviluppo del territorio. Questa mattina l’esecutivo ha approvato le linee guida che definiscono requisiti e prerogative dei commissari straordinari per la realizzazione delle cinque opere pubbliche individuate dalla Giunta nelle scorse settimane. Per ricercare le migliori professionalità, Verrà pubblicato un avviso pubblico. I dettagli e la modulistica saranno disponibili dalla mattinata di domani sul sito della Provincia.
I cinque progetti per cui saranno nominati i commissari prevedono un investimento, già finanziato nel bilancio provinciale, di oltre 216 milioni di euro e riguardano il raddoppio della Valsugana tra Castelnuovo e Grigno, la variante di Pinzolo, la Ciclovia del Garda, la messa in sicurezza della SS12 a Ravina di Trento e il sottopasso di collegamento tra statale del Brennero e la zona produttiva di Spini di Gardolo.
I commissari potranno essere individuati sia all’esterno che all’interno dell’amministrazione provinciale tra soggetti dotati di alta e consolidata qualificazione e competenza.
I commissari straordinari provvederanno alla realizzazione delle opere adottando tutti gli atti e provvedimenti necessari, potendo contare su prerogative speciali che permettono di ridurre i tempi e di semplificare le modalità procedurali.
La Provincia metterà a disposizione una struttura commissariale con personale dedicato, che coadiuverà il commissario nella sua azione.
Per garantire l’esecuzione delle opere più celere possibile, la Provincia procederà al monitoraggio delle attività del commissario fissando termini e obiettivi.