Opere pubbliche: in Trentino appalti per 136 milioni in sei mesi
l dati Apac: c’è una crescita rispetto al 2020. Dalla mensa a Trento alle scuole di Ala passando per la viabilità della val di Cembra. E anche attraverso due elicotteri con allestimento sanitario
TRENTO. 66 procedure avviate, per un totale di oltre 82 milioni di euro messi a gara nell'ambito dei "lavori" e inoltre 20 procedure avviate per un totale di oltre 54 milioni di euro posti a base di appalto per "forniture e servizi": l'Agenzia provinciale per gli appalti e contratti della Provincia ha reso noti i dati delle gare di appalto indette nel corso del primo semestre di quest'anno.
I numeri del primo semestre evidenziano una ripresa degli appalti. Nel primo semestre 2021 in totale sono state bandite quindi 86 gare (lavori, servizi e forniture) per 136 milioni di euro, 36 milioni di euro in più rispetto al primo semestre del 2020. Nei primi sei mesi del 2020 erano state bandite, infatti, 75 gare in tutto per lavori, servizi e forniture per un importo di 100 milioni di euro.
Tra le principali procedure la realizzazione di una nuova palestra e servizi al centro sportivo Albere, la costruzione della nuova mensa in via S. Margherita a Trento, la sistemazione della viabilità di collegamento tra la Val di Cembra e l'Altopiano di Pinè, la realizzazione della nuova sede succursale del Liceo "Russel" di Cles, completamento dei lavori di risanamento conservativo dell'ex convitto comunale S.Pellico di Ala per la realizzazione della scuola elementare.
Nelle "forniture e servizi" rientrano, tra le altre, le procedure per la fornitura di due elicotteri con allestimento sanitario da assegnare al Nucleo provinciale