Tavola clesiana a Ivo de Carneri
Sarà consegnata alla vedova in una serata dedicata allo scienziato
CLES. Venticinque anni fa la scomparsa dell’illustre parassitologo Ivo de Carneri, e l’amministrazione comunale rilancia e rinforza la collaborazione con la Fondazione che porta il suo nome. A questo obiettivo è mirata la serata in programma venerdì 23 novembre nella sala Borghesi Bertolla ore 20,30 che si concluderà con la consegna alla signora Alessandra Carozzi la Tavola Clesiana d’Argento alla memoria del Professor Ivo de Carneri. La serata sarà anche l’occasione di presentare alla cittadinanza il reportage della visita di una delegazione ufficiale del Comune di Cles, guidata dal sindaco Ruggero Mucchi, in Tanzania presso la Missione di Kipengere, dove opera il missionario noneso ‘Baba’ Camillo (di Romeno), e sull’Isola di Pemba, dove opera in primis la Fondazione de Carneri e dove si è firmato il nuovo gemellaggio con il Distretto di Chake Chake. La serata prevede una serie di saluti, filmati e relatori ad iniziare dal primo cittadino e quindi dal dottor Mario Meggio, medico e consigliere comunale (di minoranza) e della dott.ssa Cristina Marchesotti, assessore alle Politiche sociali, che hanno fatto parte della delegazione comunale in Africa. Altri interventi sono annunciati da parte del dottor Andrea Graiff, già medico ospedaliero a Cles, a lungo fiduciario locale della Fondazione de Carneri ed autore di un’apprezzata biografia su de Carneri e la sua opera. Parola anche al direttore della Fondazione, Michelangelo Carozzi e quindi al presidente del consiglio comunale Luciano Bresadola. Temi e racconti non mancano davvero nel programma della serata a partire dalle ragioni del viaggio in Africa dello scorso mese di ottobre da parte della delegazione di Cles. Il racconto è in due parti. La prima si riferisce al viaggio nella missione di Baba Camillo a Kipenghere, un villaggio ad alta quota tra montagne che toccano i 2200 metri e fa freddo tutto l’anno. E’ stata l’occasione per visitare l’anziano missionario di Romeno (classe 1939) che ha dedicato la vita per aiutare quelle popolazioni in una crescita economica e sociale di dignità prima ancora che di religione. Cuore dell’evento è in ogni caso il racconto della visita a Pemba dove gli ospiti clesiani, ormai formalmente gemellati con il capoluogo isolano di Cheke Chake, hanno avuto una calorosa accoglienza che dovrebbe essere restituita il prossimo anno con l’arrivo a Cles di una delegazione africana. Non mancheranno, nel corso della serata racconti “sulle tracce dei volontari”, con menzione e ringraziamento di quanti, associazioni e cittadini di Cles nel corso di questi anni hanno lavorato in Africa o sostenuto progetti di solidarietà con il Continente Nero. Si parlerà infine della figura di Ivo De Carneri a 25 anni dalla scomparsa ricordando, dell’illustre professore, gli anni della giovinezza e il suo valore di scienziato e filantropo, per concludere con le aspettative e i progetti per il futuro. La serata sarà suggellata come detto dalla consegna alla vedova di de Carneri, Alessandra Carozzi, della tavola clesiana d’argento.(g.e.)