Profiti e Borrelli oggi a Cles parlano di immigrazione

Cles. All’auditorium del polo scolastico, questa mattina alle 10.30, c’è un incontro del progetto "Il Pilati nel Mondo" che avrà come tema "Emigrazione e cittadinanza". I relatori sono due magistrati,...



Cles. All’auditorium del polo scolastico, questa mattina alle 10.30, c’è un incontro del progetto "Il Pilati nel Mondo" che avrà come tema "Emigrazione e cittadinanza". I relatori sono due magistrati, il dottor Pasquale Profiti e il dottor Enrico Borrelli e il ricercatore universitario dottor Massimo Kunle D'Accordi.

“Il Pilati nel Mondo” è un percorso di formazione/informazione, intrapreso con la collaborazione dell'associazione Trentini nel Mondo e della Cassa Rurale Valle di Non, diretto a tutti gli studenti dell'istituto, che vedrà coinvolti in un'esperienza di “peer education” e di scambio culturale un gruppo di allievi e allieve delle classi quarte. «Il focus sarà uno studio sul fenomeno delle migrazioni, partendo dalle storie dei trentini che hanno dovuto lasciare la loro terra» - spiega la coordinatrice dell'iniziativa, professoressa Nadia Sandri.

Il progetto prevede alcuni incontri informativi, il primo dei quali dedicato all’immigrazione e alla cittadinanza: “origini e ragioni. Regole di inclusione ed esclusione dal territorio”, si terrà come detto oggi.

Altri momenti vedranno la partecipazione di alcuni “trentini nel mondo” che incontreranno il gruppo degli studenti e delle studentesse partecipanti al programma. Alcune conferenze si terranno online. Si prevede una collaborazione stretta con uno dei centri sede dell’associazione Trentini nel Mondo appartenenti all’area anglosassone, per poter anche favorire l'uso attivo della lingua inglese.

Il progetto prevede anche, nel caso si riescano a reperire le risorse necessarie, un viaggio oltreoceano per poter conoscere da vicino la storia di uno dei circoli e vedere in prima persona le varie attività che vi si svolgono (autunno 2020). L'associazione Trentini nel Mondo si è già attivata per individuare la meta più adatta agli obiettivi del progetto e dell’Istituto Pilati.

All'interno di questa iniziativa tutti gli allievi e tutte le allieve del “Pilati” saranno invitati a scrivere un pensiero sullo studente migrante del Mali annegato durante il naufragio del 18 aprile 2015 e che non aveva nessun documento, se non la sua pagella scolastica, cucita all’interno della giacca. La frase prescelta sarà incisa su una targa creata dagli studenti dell'indirizzo Meccanica e Meccatronica. Ad aprile 2020 è anche previsto l'allestimento di una mostra, a cura dell'associazione Trentini nel Mondo, sulle migrazione dei trentini da fine Ottocento alla fuga dei cervelli. G.E.















Scuola & Ricerca

In primo piano