Val di non. Dopo l’esordio di un anno fa è prossima all’avvio la seconda esperienza di Silvano Dominici, presidente della Comunità della Val di Non e sindaco di Romallo come conduttore televisivo. Dopo il successo di Trentino Green Energy, serie televisiva sul tema delle energie rinnovabili del 2018, l’ingegnere noneso con l’hobby della tv si ripropone con un nuovo progetto chiamato “H2O - l’Acqua in tutte le sue forme” che racconterà il mondo dell’acqua a tuttotondo.

Martedì 11 ad ore 21.10 (e in replica sabato ad ore 23.15, domenica ad ore 11.30 e disponibile sulla pagina on-demand del sito di Trentino TV) verrà quindi messa in onda la prima puntata interamente registrata in Val di Rabbi. Tanti gli argomenti trattati nella nuova serie televisiva che approfondirà, con il contributo di tecnici, esperti del settore e rappresentanti della politica provinciale, temi di grande attualità legati al mondo dell’acqua tra cui la sicurezza idraulica, aspetto ritornato alla ribalta dopo la tempesta Vaia dello scorso ottobre che ha messo a dura prova il territorio trentino. Importantissimo anche l’aspetto dell’acqua in agricoltura, settore in grande evoluzione dal punto di vista tecnologico chiamato oggi ad affrontare con grande serietà gli effetti dovuti ai cambiamenti climatici.

«L’obiettivo – sostiene Dominici – è quello di far riflettere sul valore dell’acqua, elemento naturale che, nella nostra società agiata tendiamo a dare per scontato; siamo così abituati ad aprire il rubinetto di casa e ad avere a disposizione un bel getto d’acqua che non ci chiediamo cosa vi sia dietro. Una conoscenza più approfondita del mondo dell’acqua non può che portarci ad una maggiore consapevolezza e ad una crescente responsabilità nel suo utilizzo».

Anche in questo nuovo progetto determinante l’attività di coordinamento “dietro le quinte” di Loris Odorizzi che commenta con soddisfazione: «Trentino TV e l’editore Graziano Angeli hanno fin da subito creduto in questo progetto perché siamo fermamente convinti che sia nostro dovere raccontare gli esempi positivi e far emergere quella parte di Trentino capace di promuovere i valori del rispetto dell’ambiente e del paesaggio investendo in nuove tecnologie, strutture all’avanguardia, ricerca e sviluppo». G.E.