“Insieme con gioia” da domani si chiamerà “Iris”
Revò. Nata nel 1995 da un gruppo di amici, l’associazione “Insieme con gioia onlus” si rilancia con un nuovo logo (foto) e un nuovo nome che a dopo oltre 20 anni ne riassumono meglio le finalità. Con...
Revò. Nata nel 1995 da un gruppo di amici, l’associazione “Insieme con gioia onlus” si rilancia con un nuovo logo (foto) e un nuovo nome che a dopo oltre 20 anni ne riassumono meglio le finalità. Con il nuovo anno l’associazione si chiamerà Iris (Insieme responsabili per l’inclusione sociale), mentre il centro socio educativo continuerà a chiamarsi “Insieme con gioia”. Nome e logo saranno presentati domani alle 16, al centro socio educativo in via S. Stefano a Revò. La scelta del logo arriva da un concorso lanciato nelle scuole dell’Istituto Comprensivo Revò - Fondo che ha coinvolto tutte le classi con una settantina di elaborati. Tra questi è stata scelta l’idea di uno scolaro di Fondo che, usando figure geometriche, ha sintetizzato al meglio il significato dell’associazione, dove varie attività e figure collaborano rispettando la identità e la sensibilità di ciascuno mantenendone l’unità. «Il disegno scelto è stato poi elaborato da un grafico, quello delineato dal ragazzino era ciò che volevamo esprimere nel nostro logo» - spiega la presidente Sonia Lorenzoni.
Inizialmente collocata a Cles, “Insieme con gioia” da una decina d’anni ha spostato sede ed attività a Revò. Opera nei settori dell’assistenza socio-assistenziale ed educativa a favore di persone in condizione di disabilità o disagio psicofisico e delle rispettive famiglie ed eroga diversi servizi. Tra questi il centro socio educativo, diurno e semiresidenziale, in cui sono inseriti utenti di diversa età e disabilità grave; l’intervento domiciliare educativo, a favore di minori o giovani adulti; l’assistenza scolastica, per alunni Bes e a supporto degli insegnanti all’interno della scuola e in orario scolastico. Da alcuni mesi, sempre a Revò, l’associazione gestisce la Piazza del Riuso con la Comunità valle di Non. Il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. L’associazione ha 14 dipendenti, mentre gli utenti nel centro diurno sono 16. G.E.