In quasi metà dei Comuni il primo cittadino è già eletto 

Elezioni 2020. In Val di Non in 12 ieri hanno già brindato. Sono Giuliano Marches, Andrea Biasi, Luca Zini, Carlo Polastri, Paolo Vielmetti, Marco Battisti, Donato Seppi, Michela Noletti, Emanuela Abram, Diego Giovannini e Samuel Valentini


Giacomo Eccher


Val di non. Oggi il responso delle urne ma sono già dodici (su 23) i sindaci nonesi che possono festeggiare l’elezione essendosi presenti al voto senza concorrenti. In realtà un concorrente lo avevano, il quorum, ma tutti lo hanno brillantemente superato con percentuali diverse. Che, senza tener conto dello scorporo degli iscritti alle liste dei residenti all’estero, variano da un massimo del 74,48% a Sfruz (di cui scriviamo a parte) al 58,58% di Contà. I sindaci già promossi sono Giuliano Marches a Amblar Don con il 60,28% dei votanti; Luca Zini a Cavareno con il 71,62 %; Fulvio Zanon a Contà (58,58); Carlo Polastri a Dambel (63,90%); Paolo Vielmetti a Denno (62,35); Marco Battisti a Ronzone (65,50%); Donato Seppi a Ruffrè Mendola (63,92); Michela Noletti a Rumo (58,89%); Emanuela Abram a Sarnonico (62,26%); Andrea Biasi a Sfruz (74,52%) e Diego Giovannini a Sporminore (63,52%). Il dodicesimo eletto è Samuel Valentini di Ville d’Anaunia, il cui quorum è scattato, come spieghiamo in basso, con lo scorporo dal totale degli iscritti all’Eire.

Nessuna sorpresa dunque per le corse solitarie sulle quali a questo punto c’è ben poco da dire mentre c’è grande attesa per lo spoglio nei comuni, a cominciare dai maggiori Cles e Predaia e da quelli “caldi” come Romeno e Borgo d’Anaunia, dove in ogni caso stasera ci sarà il sindaco essendo escluso il ballottaggio. Ballottaggio che invece, lo dicono tutte le previsioni, dovrebbe esserci a Novella, il quarto comune della valle per abitanti dove corrono in quattro per la poltrona di primo cittadino.

«Se valutiamo il quorum l’elezione l’aveva avevo in tasca già domenica sera, sul numero dei votanti non ho mai avuto timori. Ma per brindare aspetto lo spoglio», commenta Paolo Vielmetti, nuovo sindaco di Denno con una formazione che per oltre la metà ripropone volti dell’uscente gruppo Inama, L’unica novità di rilievo qui sarà la formazione della Giunta che, a parte Vielmetti che era assessore uscente, sarà totalmente nuova in quanto la vicesindaco Annalisa Pinamonti, rieletta consigliere, non è più proponibile per un incarico esecutivo avendo esaurito i tre mandati consecutivi.

Tra i comuni nuovi al voto per la seconda volta c’era Contà e qui, a differenza di Ville d’Anaunia, il quorum non è mai stato un problema. Questo almeno è quello che afferma il confermato sindaco Fulvio Zanon più che soddisfatto di un’affluenza al voto che premia il buon lavoro fatto in questi quattro anni di ‘rodaggio’ del comune nato dalla fusione tra Cunevo, Flavon e Terres. «Adesso possiamo proseguire con serenità il buon lavoro già avviato in questi anni e sono davvero soddisfatto della fiducia che la popolazione ci ha riservato anche se molti erano demotivati non avendo la possibilità di scegliere».

In Alta Valle di Non tutta l’attesa è per oggi con cosa succederà nei Comuni di Romeno e Borgo d’Anaunia dove sono in corsa due candidati sindaco mentre in tutti gli altri non ci sono state sorprese a meno che non vangano dal conteggio delle schede bianche e nulle, l’unica incognita che può in qualche modo dare un’indicazione sul gradimento delle candidature uniche. Soddisfatto della partecipazione al voto il sindaco di Ruffré Mendola, Donato Seppi dova si è registrata un’affluenza del 64%. «Percentuale effettiva di votanti che è maggioro di quella registrata nella precedente tornata amministrativa. E se togliamo dagli aventi diritto al voto i 66 residenti all’estero che normalmente non partecipano alla vita del paese, superiamo quota 70%», afferma l’ex consigliere provinciale altoatesino che si prepara ad altri cinque anni da protagonista, che è già successo, nell’arena altoanauniese.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano