In piazza a Ville d’Anaunia la coperta di 115 metri quadrati
Confezionata durante il lockdown. L’idea di dieci signore di Tuenno, le Vispe in pensione, ha coinvolto altre donne prima del comune e poi di tutto il Trentino. «Questi fili ci hanno unito e aiutato a superare le settimane di segregazione»
Ville d’anaunia. Questo pomeriggio alle 18 in piazza Alpini a Tuenno alla presenza del sindaco Francesco Facinelli sarà srotolata la coperta record di 115 metri quadrati confezionata durante il lockdown dalle “Vispe in pensione”, in sigla Vip. Una coperta immensa e ampia per abbracciare idealmente tutte le persone che hanno sofferto la solitudine, l'isolamento o la malattia durante i mesi del lockdown.
Un enorme successo
Un’idea semplice e forse per questo di enorme successo: è bastato infatti un giro di telefonate tra le dieci signore di Tuenno e subito è partito il viaggio “Il filo che ci unisce”, come subito era stata battezzata l’iniziativa. Dopo aver contattato amiche e conoscenti dei vari paesi che formano Ville d'Anaunia, le Vip hanno lanciato l'invito attraverso i social e così in tantissime case si è tornati a lavorare a maglia. Il bisogno di sentirsi ancora parte della comunità, sia paesana che umana, si è concretizzato in un lavoro dai mille colori. «In breve tempo siamo state sommerse da foto, incoraggiamenti e ringraziamenti» - raccontano le protagoniste. Nonne che hanno ripreso a sferruzzare dopo anni, donne che hanno rispolverato abilità dimenticate e giovani mamme che si sono affidate ai tutorial su YouTube per imparare i punti con i loro bambini.
«Questo filo ci ha unito e ci ha fatto compagnia, consentendoci di affrontare con spirito diverso le settimane della segregazione» - affermano le Vip, che hanno condiviso le immagini dei loro lavori su Facebook e in chat.
Quindi il progetto è di fatto esploso: man mano che passavano i giorni e le settimane la comunità del “filo” si è ampliata raggiungendo anche le valli del Trentino più lontane: hanno collaborato persone di Coredo, Cles, Mezzocorona, Trento, San Martino di Castrozza, Rovereto, Castel Tesino, Civezzano, Besenello, Cagnò, Casez, Tregiovo, Cis, Mechel...
Insomma, l'entusiasmo delle Vispe in pensione ha fatto breccia nel cuore di molti. E il risultato, presto, sarà sotto gli occhi di tutti.
Un mese di ago e filo
Poco più di un mese fa è iniziata la consegna dei lavori: «Siamo state inondate da montagne di lana e cotone lavorati in tutti i modi possibili. Il filo è cresciuto grazie a moltissime mani ed è arrivato a 115 metri quadrati, per un peso complessivo di 2 quintali. Ma il lavoro per le Vip non è finito qui: munite di mascherine ed entusiasmo hanno lavorato giorni e lunghe serate per unire tutti i pezzi di questo straordinario puzzle. La maxicoperta oggi sarà stesa in piazza, ma qualche bel frammento verrà esposto anche alle finestre dei municipi di Tassullo e Nanno proprio per unire idealmente le signore delle Ville d’Anaunia che hanno partecipato.
Il Comune di Ville d'Anaunia con il sindaco Francesco Facinelli ha supportato le Vip nell'esporre la coloratissima opera, con l'indispensabile aiuto dei vigili del fuoco volontari guidati dal comandante Domenico Tretter e del Gruppo alpini con il presidente Luigi Dallavalle.
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