"Maratona vaccini" in Trentino, 53.000 dosi prenotate a poche ora dal via
I ristoratori porteranno i pasti ai volontari. Appelli alle vaccinazioni durante le messe festive
TRENTO. A poche ore dalla partenza della "maratona vaccinale" in Trentino, che proseguirà fino all'8 dicembre, sono 50.000 le terze dosi prenotate, a cui si aggiungono circa 3.000 prime dosi.
La prenotazione avviene online sul Cup, il Centro unico di prenotazione, a cui possono accedere tutti gli over 18 per la terza dose.
Tutti gli over 12 che non hanno ancora cominciato il ciclo vaccinale possono prenotare prima e seconda dose.
Chi ha già un appuntamento fissato dopo l'8 dicembre può anticipare la terza dose senza disdire il vecchio appuntamento (tramite la card anticipo dose booster).
Per prenotare devono essere trascorsi cinque mesi (150 giorni) dall'ultima somministrazione.
La campagna vaccinale eccezionale, con cui la Provincia di Trento punta a immunizzare circa 100.000 persone, avviene in tutto il Trentino grazie ai dodici centri vaccinali Apss, ai sei ospedali (punti prelievo), al nuovo hub vaccinale di Lavis, oltre che a sei Rsa e alla sala cooperazione a Trento.
La "maratona vaccinale" in Trentino ha ricevuto il sostegno di diverse categorie, come i ristoratori.
"Abbiamo raccolto molte adesioni alla nostra richiesta di fornire un pasto per il pranzo o per la cena agli operatori impegnati nei centri vaccinali per la maratona dal 4 all'8 dicembre, siano essi dipendenti dell'Asl o volontari. Ci sarà quindi chi consegnerà gratuitamente primi piatti, pizze, dolci e altri viveri, organizzandosi per coprire il più possibile tutti i turni di lavoro", spiega il presidente, Marco Fontanari.
Sostegno anche dalla Diocesi di Trento: tutte le parrocchie sono state sollecitate a leggere un appello nelle Messe festive di domani e domenica. L'iniziativa fa seguito all'invito alla vaccinazione più volte ribadito dallo stesso arcivescovo Lauro e a quello dei Vescovi del Triveneto a metà settembre.
Intanto oggi, 3 dicembre, Maurizio Fugatti, ha ricevuto la seconda dose di vaccino assieme all’assessore Mattia Gottardi, mentre il vicepresidente Mario Tonina ha avuto la terza dose dando simbolicamente il via all’iniziativa.