Una colletta alimentare da record
In Piana è stato raccolto il 22,% in più di viveri rispetto al passato
PIANA ROTALIANA. La colletta alimentare del 24 novembre ha visto in Trentino Alto Adige una lievissima flessione nella raccolta: 1% circa in meno, pur rimanendo su quantitativi molto alti: 269.581 kg, rispetto ai 266.550 del 2016. In controtendenza la Piana Rotaliana che, insieme a Paganella bassa Val di Non, ha visto un aumento del 22,8% di prodotti consegnati rispetto all’anno precedente. I dati totali nei supermercati della Piana registrano il deposito di 9.850 kg di beni, fra cui 6.500 kg di alimenti vari dati in donazione da aziende.
Nel dettaglio dei supermercati di Mezzolombardo al primo posto si pone l’Orvea con 1.610 kg, poi Eurospin con 1.221, Amort con 587 kg, MD con 512; in centro: Despar 312 kg e Famiglia Cooperativa 145 kg. A Mezzocorona sono stati offerti: alla Coop 880 kg e alla Conad 319. A Roveré della Luna: in Famiglia cooperativa 486 kg e alla Conad 75. A San Michele all’Adige: in Famiglia Cooperativa 299 kg. I prodotti alimentari che più hanno riempito gli scatoloni sono stati: pasta 2.680 kg, riso 1.356 kg, pelati 1543 e legumi 1.158 kg. Soddisfatti gli organizzatori, con gli alpini in prima linea, affiancati da volontari di numerose associazioni.
La raccolta permetterà di confezionare pacchi viveri, destinati ai bisognosi, per l’intero anno. (a.t.)