“Porteghi & Spiazzi” perde la pallanuoto 

Lavis, da venerdì a domenica la 22ª edizione della festa tradizionale. Per i lavori alla piscina slitta invece il torneo nazionale



LAVIS. Un appuntamento diventato ormai tradizionale per Lavis e la sua comunità. Un appuntamento che in questo 2018 perderà uno dei suoi principali eventi sportivi, da un lato. E, dall'altro, che punterà sempre più decisamente sui temi della sostenibilità e del rispetto dell'ambiente. Il weekend dei “Porteghi & Spiazzi” per Lavis è uno di quelli più sentiti e partecipati, come testimoniato praticamente ogni anno delle 21 edizioni in saccoccia. Quella numero 22 prenderà il via venerdì sera per protrarsi fino a domenica, con un format che premia la tradizionale sagra dei portoni. A gastronomia ed animazione si aggiungeranno un lungo elenco di attività, da quelle sportive alle culturali, passando attraverso musica e coinvolgimento del territorio. Perché l'evento, organizzato dalla Pro Loco con la collaborazione dell'amministrazione comunale, ha coinvolto una lunghissima lista della associazioni lavisane. Le quali gestiranno undici “porteghi”, con altrettanti differenti menù gastronomici. In una edizione 2018 che dovrà però fare a meno della pallanuoto.

Del torneo nazionale “Porteghi e spiazi”, organizzato dalla Vivinsport in collaborazione con l'Acme Sport Tridentum di Trento, che quest'anno non si terrà vista l'indisponibilità della piscina lavisana. Uno degli effetti collaterali degli ormai improcrastinabili lavori di ristrutturazione della piscina comunale è quella di tenere in stand by per, almeno, un anno il torneo che portava a Lavis squadre da mezza Italia. Non essendo state trovate, da parte della società lavisana, altre piscine idonee in Trentino, allora l'appuntamento con la disfida in acqua sarà rinviata, bene che vada, al 2019. Quando si continuerà sulla strada intrapresa ormai da diversi anni, ovvero rendere questa tre giorni di festa eco compatibile. Anche quest'anno una particolare attenzione, infatti, sarà verso il rispetto dell'ambiente.

La festa lavisana, infatti, è stata una delle prime in Trentino ad essere insignita del marchio Eco-Eventi Trentino. Che contempla non solamente un'attenta differenziazione dei rifiuti ma anche una organizzazione che ottimizzi le risorse e riduca gli sprechi.

La novità di quest'anno in questo senso, ad esempio, è data dalla possibilità di richiedere porzioni ridotte di qualunque piatto e di portarsi a casa gli avanzi in contenitori biodegrabili. In questo modo nei piatti potrà non restare nulla, limitando quindi gli sprechi alimentari. Fermi restando gli undici portici enogastronomici, il programma della 22esima edizione prevede venerdì una gara ciclistica giovanile nelle vie di Lavis, organizzata dall'Us Aurora, incontri per bimbi e l'inaugurazione ufficiale in piazza Grazioli alle ore 20. Sabato spazio ai giochi per bambini, alle animazioni, alla “Biblioteca vivente” ed ai giochi da tavolo prima di una serata all'insegna di musica e karaoke. Domenica, invece, tempo di automobili vintage con la rievocazione storica della Stella Alpina in via Matteotti, nel cuore di Lavis.

Prima dell'apertura del 12° “portego”, quello dedicato ai bambini con baby dance, truccabimbi, bolle di sapone ed un tour animato dei porteghi. A mezzanotte si chiude e si dà l'appuntamento al 2019. (niba)













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