Nicola Fadanelli si racconta in Rai per venti minuti
Lavis. «Una passione si riconosce quando non pensi ad altro». Nicola Fadanelli ha 17 anni ed è un campione delle giovanili della Pallamano Pressano. Venerdì pomeriggio la Rai ha trasmesso un piccolo...
Lavis. «Una passione si riconosce quando non pensi ad altro». Nicola Fadanelli ha 17 anni ed è un campione delle giovanili della Pallamano Pressano. Venerdì pomeriggio la Rai ha trasmesso un piccolo documentario a lui dedicato (nella foto), su Rai Gulp che è uno dei canali pensati per i ragazzi. Una ventina di minuti in cui Nicola ha raccontato la sua storia, le sue soddisfazioni, ma anche le difficoltà. Fino alla convocazione nella nazionale italiana e lo scudetto con le giovanili del Pressano.
«Il talento si riconosce fin da quando si è piccoli – ha detto –. Si capisce dal fatto che è una cosa che ti viene spontanea e che ami quello che fai».
La storia di Pressano, frazione di Lavis con solo 900 abitanti, è legata allo sport e alla pallamano. La prima squadra è riuscita a vincere la Coppa Italia e più volte ha disputato la finale scudetto. Ma è proprio il settore giovanile, dove al momento milita Nicola, che sta dando grandi soddisfazioni, con una forte speranza per il futuro.
«Per questo sport sto facendo sacrifici e scelte, ma le faccio volentieri: perché solo così si può crescere e migliorare». Anche perché le vere difficoltà sono altre e Nicola lo sa bene. A sei anni gli è stata diagnosticata la leucemia. «Per due anni sono rimasto fermo – racconta –. Non potevo giocare, né uscire di casa. Ma la malattia mi ha dato più grinta e più voglia di fare. L’ho combattuta e l’ho vinta con il sorriso». D.E.