l’incidente

Mezzolombardo, violento schianto contro la rotatoria: grave un automobilista di 34 anni

L’incidente poco prima delle 21 di ieri 10 settembre, raccontato da alcuni testimoni che per fortuna sono rimasti illesi. Il conducente è ricoverato all’ospedale Santa Chiara di Trento



TRENTO. Prima il boato dello schianto, poi l'automobile accartocciata che ha proseguito la sua corsa per una quindicina di metri.

È quanto successo nella sera di ieri, 10 settembre, poco prima delle 21, sulla strada statale 43 a Mezzolombardo. Alla guida del mezzo, un'auto di grossa cilindrata, un uomo di 34 anni che ha riportato gravi ferite.

L'automobile è stata notata da alcuni testimoni, che hanno raccontato ai Carabinieri la dinamica dell'incidente: Secondo quanto ricostruito sin qui, il mezzo, proveniente da Mezzolombardo, ha centrato un'aiuola spartitraffico, quindi ha invaso la corsia opposta finendo contro la rotatoria, si è rovesciata su un lato ed è scivolata per circa 15 metri, arrivando al bivio per Mezzocorona.

Giunti sul posto, i soccorritori hanno trovato il motore dell'automobile a una decina di metri da ciò che restava del mezzo, il guidatore ancora nell’abitacolo incosciente. L'uomo è stato trasferito in elisoccorso all'ospedale Santa Chiara dove è ricoverato in gravi condizioni.

Pericolo scampato per i testimoni del bolide impazzito, che viaggiavano a bordo di un'utilitaria e che per fortuna sono stati solo sfiorati dalla folle guida del conducente.

Sul posto sono giunti anche i vigili del fuoco volontari di Mezzolombardo, Mezzocorona e San Michele all'Adige per gli accertamenti e il ripristino della viabilità.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Sicurezza

Trento Nord, operazione contro l’immigrazione irregolare e lo spaccio di droga: 3 espulsi

L'intervento, che ha visto la partecipazione congiunta di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, si è concentrato principalmente su immobili e strutture abbandonate occupate illegalmente. Durante i controlli è stata anche rinvenuta una bicicletta elettrica, presumibilmente rubata. Chi dovesse riconoscere la propria e-bike può contattare le autorità