«Le croci sui ceppi dei tigli gesto stupido e offensivo» 

L’amministrazione di Mezzolombardo si fa sentire sia sulla protesta anonima sia sulla serata del 1° dicembre: «Si lasci fuori dalla polemica il volontariato»



MEZZOLOMBARDO. La posizione sui tigli di via Degasperi l’aveva già resa nota, affermando più volte che il taglio è necessario per la sicurezza dei pedoni, ma rispetto agli ultimi capitoli della vicenda (vari interventi del comitato per la salvaguardia degli alberi, le croci sui ceppi delle piante tagliate davanti al cantiere Lidl, la serata di venerdì scorso) la maggioranza non aveva proferito parola. Fino a ieri. Firmato dal sindaco Christian Girardi e dalla sua amministrazione, è apparso un comunicato che si apre con una reprimenda della protesta più eclatante.

«La decisione di ignoti di utilizzare delle croci per segnalare il recente taglio dei tigli si legge nella nota dell’amministrazione di Mezzolombardo - è stata un’azione decisamente di cattivo gusto. Come Amministrazione vogliamo condannare questa oscenità, non tanto sotto il profilo della blasfemia che è di competenza di chi deve tutelare il valore religioso di quel simbolo, ma certamente sotto il profilo etico. È infatti evidente che quel gesto è stupido e offensivo, per la mancanza di umanità nei riguardi dei cittadini che guardano al significato religioso della croce, ma anche per il cinismo che dimostra nel voler piegare quel simbolo ad un puro strumento di propaganda e di polemica politica. Ci auguriamo che il comitato sorto in difesa dei tigli e tutte le forze politiche che siedono in Consiglio comunale prendano le distanze senza se e senza ma da questo gesto deplorevole, che danneggia l’immagine dell’intera borgata».

Sui contenuti della serata organizzata dal comitato si aggiunge: «Crediamo che ormai la stragrande maggioranza dei cittadini abbia compreso che alla nostra maggioranza interessa in via prioritaria la sicurezza dei cittadini e che non abbiamo nessun problema a dichiarare pubblicamente che la mettiamo sicuramente al primo posto, ben prima dei pur bellissimi alberi di via Degasperi. Una cosa, però, sulla serata del primo dicembre ci teniamo a dirla a quella trentina di persone che a vario titolo erano presenti: critichino pure il Sindaco, l’Amministrazione comunale, la Provincia, i progetti, le idee, naturalmente liberi di farlo e di pensarla come meglio credono. Non si devono permettere però di tirare in campo il mondo del volontariato della borgata, le associazioni, in primis la nostra Pro Loco. Lasciate fuori dalla polemica politica il volontariato, che con il proprio contributo tiene alto il nome di Mezzolombardo e contribuisce in maniera fondamentale e concreta, ogni giorno, a mantenere la nostra comunità viva e vivace».

L’amministrazione conclude ringraziando Lidl Italia, «che ha operato in funzione e nel rispetto delle autorizzazioni rilasciate e, in ogni caso, si è resa subito disponibile a contribuire, a proprie spese, al progetto di riqualificazione per il nuovo viale alberato di via Degasperi».















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