Lavis, più di dieci milioni per le opere pubbliche
Il bilancio 2020. Approvato dal consiglio (riunito a porte chiuse), ripropone alcuni investimenti (piscina, Ciucioi...), ma anche nuovi interventi, come il parcheggio sotto l’oratorio di Pressano
Lavis. L’ultimo bilancio comunale prima delle elezioni, a Lavis, è stato approvato in un contesto molto particolare. Le porte del Consiglio sono rimaste chiuse al pubblico, giornalisti compresi, come forma di prevenzione contro il coronavirus. L’audio è stato comunque trasmesso in diretta streaming. È così che possiamo raccontarvi di un bilancio da 24 milioni di euro, approvato con i voti della maggioranza. Dentro ci sono, fra le altre cose: la nuova piscina comunale, il sentiero da piazza Loreto al doss Paion e gli ultimi lavori al giardino dei Ciucioi (tutte cose che si trascinano dal passato). Ma anche qualche novità: la manutenzione straordinaria di alcune strutture sportive (come i campi da tennis al parco urbano e il bocciodromo a Nave San Felice), la riqualificazione della piazza del mercato, il nuovo asilo nido in area Felti, il rinnovo delle fognature in via Paganella e il parcheggio sotto l’oratorio di Pressano, fra le altre cose.
L’opposizione ha criticato l’impostazione del bilancio: «È in linea con quello che avete fatto in questi cinque anni – ha detto Roberto Piffer (Lavis Civica) –. Ci sono grandi annunci, alcuni ricopiati pari pari dall’anno precedente, che poi fanno fatica a trovare una realizzazione concreta».
Ovviamente la maggioranza la pensa in maniera diametralmente opposta. «È un bilancio importante perché da un lato si vanno a chiudere molte delle opere che abbiamo avviato in questi cinque anni e dall’altra mette a disposizione molte nuove risorse per ulteriori opere di importanza strategica per Lavis, per altro quasi tutte già in fase di progettazione avanzata se non addirittura già avviate – ha spiegato il sindaco Andrea Brugnara –. Tra queste spiccano le risorse per la piscina comunale, per un nuovo asilo nido, per la nuova palestra e per la sala polifunzionale in viale Mazzini, per altre strutture sportive, per opere stradali, parchi e aree verdi, illuminazione pubblica led e opere di manutenzione straordinaria sull’acquedotto comunale». In cifre, le spese di investimento superano i 10 milioni e mezzo. Di questi, sei milioni e mezzo sono risorse già impegnate o riaccertate (ovvero: eredità diretta del passato). Il restante – 4 milioni e 200 mila euro – sono risorse nuove e aggiuntive. Per la nuova piscina, c’è un milione e mezzo di euro. Il vicesindaco Luca Paolazzi parla di una progettazione definitiva «in uno stato molto avanzato», ma ad oggi non c’è ancora una data certa sull’inizio dei lavori. Comunque sarà una piscina all’aperto, con delle zone dedicate al solarium e un doppio ingresso, da via della Roggia e da via Degasperi. In futuro – ma non è già previsto da questa progettazione – potrebbe essere pensata una piccola vasca coperta, da utilizzare anche in inverno per la ginnastica in acqua.
Il bilancio non ha convinto il Movimento Cinque Stelle che si è astenuto, né Lavis Civica e Lega che hanno votato contro. «Ci sono troppe cose da rivedere e troppe scelte che avete fatto sono diverse rispetto a quelle che avremmo fatto noi», ha detto Cristian Giongo della Lega.