Lavis. Novità al giardino Bortolotti detto dei Ciuciòi a Lavis: dopo avere completato recentemente i lavori di allestimento dell'impianto d’irrigazione (sospesi per alcuni mesi a causa del Covid-19) nei giorni scorsi sono state messe a dimora, nei primi due terrazzamenti del sito, una serie di piante esotiche e rare per le nostre latitudini.

Tra le piante più significative introdotte figurano due esemplari di palma brasiliana (Butia capitata) di 35 anni di età, alte circa 4 metri; tre yucca di 23 anni di età, cresciute e acclimatatesi come le palme in un vivaio di Arco; piante grasse (Aloe, Agave, Fichi d'india di varie specie); piante rampicanti (Bignonie, gelsomini, bouganville); piante profumate (magnolia sempreverde, mirto, osmanto, lillà di persia).

Si tratta di piante particolarmente belle e affascinanti, provenienti da vari continenti, tra cui Asia, Americhe, Oceania, Africa, Europa, che si aggiungono alla collezione di agrumi già presenti nella serra e al livello intermedio del giardino pensile, la cui gestione e promozione è stata affidata dall’amministrazione comunale all’Ecomuseo Argentario.

La messa a dimora delle piante è stata eseguita da una squadra di lavoratori del "Progettone", coordinati dal Servizio Sostegno occupazionale e valorizzazione ambientale della Provincia autonoma di Trento, che sono stati messi a disposizione dell'amministrazione comunale di Lavis per curare la manutenzione del giardino e di alcune aree verdi limitrofe.

Questo intervento rientra nel programma di valorizzazione del sito portato avanti dal Comune di Lavis con l’obiettivo di riportare il giardino pensile al suo antico splendore, riproponendo ai visitatori la varietà e l’originalità di piante già presenti o introdotte in Italia nella seconda metà del 1800, quando Tommaso Bortolotti diede vita al progetto, realizzando un luogo unico nel suo genere, pittoresco e allo stesso tempo fantastico.

Il giardino si può visitare su prenotazione, collegandosi al sito www.giardinociucioi.it. R.F.