Lavis, commercio vivace con 44 esercizi 

La crisi che negli ultimi anni ha cambiato il profilo del paese sembra superata. Nel corso del 2018 chiuse “solo” due attività


di Daniele Erler


LAVIS. Il 2018 è stato un buon anno per il commercio in centro a Lavis. Dal censimento che deve essere condiviso con la Provincia, si scopre che dal primo gennaio al 31 dicembre 2018 hanno chiuso solo due attività. Ma in un caso – il bar Matteotti – è stato semplicemente un cambio di titolare. E nel secondo caso – un negozio di vestiti in via Rosmini – era un’attività temporanea, con apertura stagionale.

Tutto bene, quindi? In realtà qualche segnale di preoccupazione c’è. Con il nuovo anno – e quindi al di fuori del censimento – ha abbassato la serranda il bar Millenium in via Clementi e ora campeggia la scritta “affittasi”. Stessa scritta che è stata appesa nei giorni scorsi anche nella vetrina di un negozio di vestiti in via Roma, anche se è ancora aperto. Ha chiuso l’orologeria in via Matteotti, dopo l’improvvisa scomparsa del titolare, lo scorso dicembre.

«Per il momento non ci sono novità» – ci dice una fonte interna a Trentino Trasporti – per il nuovo bar alla stazione della Trento-Malé, che quindi al momento rimane uno stanzone vuoto, senza avere mai aperto, nonostante qualche segnale d’interesse nei mesi scorsi.

Se poi si guarda agli ultimi anni, hanno chiuso attività storiche: come nel 2016 “la Casa della Lana” in via Matteotti, la profumeria “Il bello delle donne” in via Matteotti e il bar “Leon d’oro” – rinominato in maniera infelice “bar H” dall’ultima gestione – in piazza Battisti. E poi ancora, nel 2017 ha chiuso il “Foto Fontana” in via IV novembre, di fatto lasciando sguarnita di attività commerciali una zona del paese, dove resiste solo la “bottega dei Ciucioi”. Eppure a fronte di queste chiusure, ci sono state altre attività che invece hanno aperto a Lavis, di fatto mantenendo attivo un certo tessuto commerciale.

Così, guardando al censimento aggiornato al 31 dicembre, nel cosiddetto luogo storico del commercio a Lavis ci sono 44 esercizi di vicinato. Le strutture di vendita di medie dimensioni sono sette: la gioielleria di via Roma, le due ferramenta, il negozio di vestiti, la farmacia e la profumeria di via Segantini e il Sait di via Degasperi. Tre sono invece le grandi strutture di vendita: il mobilificio in via Carlo Sette e i due supermercati di via Clementi e via Nazionale. Gli esercizi pubblici – quindi pizzerie e bar – sono 15, considerando che nell’elenco figurava ancora il bar Millenium. L’ultimo arrivato è il Maliz, il bistrot che ha aperto in via Matteotti.

A chiudere il quadro, ci sono i mercati: quello del venerdì, con una trentina di espositori. E quello contadino del mercoledì, con 15 produttori agricoli. Insomma, a Lavis un tessuto commerciale si mantiene in vita e sopravvive con tenacia. Nonostante la crisi, le difficoltà, le alterne fortune e le serrande abbassate che hanno cambiato il profilo del paese nel corso degli ultimi anni.













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