In biblioteca “libri umani” e letture per bambini
Il ciclo “Storie all’aria” inizia oggi pomeriggio in piazza della Chiesa a Zambana A Lavis alcuni ragazzi guidano il pubblico all’interno di racconti sulla detenzione
LAVIS. La biblioteca di Lavis si mantiene attiva anche in estate, e non solo perché le sue sale sono sempre aperte per chi è in cerca di libri, magari da portare sotto l’ombrellone. Per chi resta in paese da oggi c’è un nuovo ciclo di incontri all’aperto: letture nei parchi e in altri spazi pubblici, rivolte ai bambini fra i 3 e gli 8 anni. Sono organizzate nei due centri serviti, Lavis e Zambana, sempre ovviamente a ingresso libero. Il ciclo di incontri si chiama “Storie all’aria” e inizia questo pomeriggio, alle 17 in piazza della Chiesa a Zambana, si ripete poi tutti i mercoledì in vari posti: il 25 al parco urbano di Lavis, l’1 agosto sul Pristol, l’8 sul greto dell’Avisio, il 22 al campo da tennis di Zambana e il 29 a Zambana vecchia.
Intanto qualche settimana fa, in coincidenza con la festa di paese “Porteghi e Spiazi”, Lavis è stata scelta come uno dei luoghi per la cosiddetta “biblioteca vivente”, un’iniziativa provinciale, in realtà riconosciuta nel suo modello originario anche dal Consiglio d’Europa «come strumento innovativo di promozione e coesione sociale». Alcuni ragazzi si sono trasformati in “libri umani”, guidando le persone all’interno di racconti, tutti legati al tema della detenzione in carcere. La voglia di riabilitazione, il riscatto sociale, la cultura come strumento di emancipazione e l’autodeterminazione per uscire da una situazione che un tempo non dava prospettive: così i libri viventi sono stati accolti con entusiasmo dal pubblico, anche giovanissimo, le prenotazioni disponibili hanno registrato il tutto esaurito. Segno che in fondo la volontà di conoscere e la promozione della lettura non sono tempo perso.
Se il Trentino è fra le province d’Italia dove si legge di più, è merito anche delle biblioteche di paese. (d.e.)