San michele. Seguendo l’esempio di altri colleghi, anche Clelia Sandri ha registrato nei giorni scorsi un videomessaggio per i suoi concittadini di San Michele all’Adige. In realtà lei ufficialmente non è più sindaca da qualche mese, dato che il paese è stato commissariato dopo la fusione con Faedo. In attesa delle nuove elezioni, che slitteranno probabilmente in autunno, rimane comunque un punto di riferimento. «In questo momento difficile di emergenza sanitaria sono mille i dubbi che ci colpiscono – spiega l’ex sindaca –. Io per prima ne ho avuti molti e per questo ci tengo a dirvi due cose. La prima è che, nonostante non sia più in carica, sto tenendo un rapporto diretto con la commissaria e con le forze dell’ordine. Per questo voglio dirvi che sono a vostra disposizione e per qualunque dubbio mandatemi un messaggio, anche su Facebook, e io cercherò di rispondervi. La seconda devo dire che mi fa molto arrabbiare: dopo i numerosi appelli fatti dalle istituzioni, è inaccettabile vedere ancora persone in giro. Dovete stare a casa. Potete uscire solo per lavorare, per fare la spesa o per motivi sanitari. Tanti lo hanno capito e si stanno comportando con grande senso di responsabilità. Ma purtroppo non tutti». D.E.