In aumento le famiglie trentine a basso reddito, in calo netto i mutui
In regione l’acquisto dell’abitazione è stato finanziato per 221,8 milioni di euro: dodicesimo posto
TRENTO. Sono sempre più numerose le famiglie a basso reddito in difficoltà a pagare le rate dei mutui ed i mutui immobiliari sono in saldo negativo ben più al di sotto della media nazionale: Trento -21,6%, Bolzano -28,6% rispetto alla media nazionale che è pari al 15,8%. E’ quanto emerge dall’analisi redatta da Kiron Partner del Gruppo Tecnocasa sulla base del report Banche e istituzioni finanziarie pubblicato da Banca d’Italia a marzo.
Complessivamente in regione l’acquisto dell’abitazione è stato finanziato per 221,8 milioni di euro complessivi che collocano il Trentino Alto Adige al dodicesimo posto nazionale. Rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno si è perso il 25,6% per un controvalore pari a -76,4 milioni di euro. A Trento sono stati erogati volumi per 99,5 milioni di euro corrispondenti ad una variazione dello stesso trimestre del 2022 pari ad un saldo negativo del 21,6%.
Nei precedenti dodici mesi erano stati erogati 368,1 milioni di euro per il -29,8%. Una situazione sulla quale riflettere sulla ha ben poco influito la minima riduzione dei tassi d’interesse dei mutui immobiliari scesi a febbraio di quest’anno la tasso del 4,31%, rispetto al 4,38% di gennaio riferendosi al TAEG quindi al tasso comprensivo di tutte le spese.
(Foto: Ansa)