provincia

Il Trentino punta forte sul cinema e con “Vermiglio” ha vinto la scommessa

Le cifre della “Film commission”: 5,4 m,ilioni di contributi in 5 anni, che hanno generatouna spesa sul territorio di 18,2 milioni. Nel solo 2024 le giornate di ripresa sono state 245, con una ricaduta media stimata di 13.544 euro al giorno



TRENTO. Contributi per 5,4 milioni di euro che hanno generato una spesa sul territorio per le produzioni cinematografiche di 18,2 milioni di euro in 5 anni (2020-2024), per un totale di quasi 14.000 giornate uomo di impegno per i lavoratori trentini sui set allestiti in provincia.

Sono alcuni dei numeri che caratterizzano il bilancio della Trentino film commission, la squadra di professionisti di Trentino sviluppo che gestisce i contributi del Film fund finanziato dalla Provincia.

Il fiore l'occhiello di questa attività è stato "Vermiglio", la pellicola di Maura Delpero premiata con il Leone d'argento del Festival di Venezia e che ha sfiorato la nomination agli Oscar. I professionisti iscritti alla guida alla produzione di Trentino film commission sono 335, mentre le imprese provinciali che operano nel settore audiovisivo sono 52. Altre 86 forniscono servizi di supporto al comparto.

Nel solo 2024, le giornate di ripresa sono state 245, ciascuna delle quali ha generato una ricaduta media di 13.544 euro al giorno. Lo scorso anno sono stati erogati contributi per complessivi 1.012.000, con un effetto moltiplicatore di tre perché la spesa sul territorio è stata quantificata in 3.318.380 euro. Per iniziativa della stessa film commission è nato anche il marchio "Green film", che certifica e a sostiene le produzioni attente all'ambiente.

"Tra gli obiettivi - ha osservato Francesca Gerosa, vicepresidente della Provincia - vi è quello di valorizzare il patrimonio culturale, naturalistico e storico del nostro territorio". Il presidente dell'organismo, Giuseppe Consoli ha sottolineato il ruolo della commissione quale "volano per il settore produttivo e imprenditoriale locale". Nel dettaglio, la ricaduta della sola lavorazione di "Vermiglio" è stata di 750.000 euro a fronte di un contributo di 288.000 euro, mentre quella di "Campo di Battaglia" di Gianni Amelio, altro film in concorso a Venezia, ha superato il milione e 900 mila, sei volte l'ammontare del finanziamento (316.000 euro).













Scuola & Ricerca

In primo piano