Il Müller Thurgau torna protagonista: 61 etichette alla rassegna di Cembra

Tre giorni di degustazioni ed eventi per celebrare un vino che ha trovatoin questa valle il suo habitat ideale


Carlo Bridi


CEMBRA. Per tre giorni dal 28 al 30 giugno la Valle di Cembra celebrerà il suo vino principe, il Müller Thurgau. La rassegna, alla quale ventun anni fa si è unito il concorso internazionale, è nata 37 anni orsono su iniziativa del Club 3P locale, per valorizzare un vino che fino ad allora non aveva avuto grande successo. L’evento è andato via via consolidandosi ed ampliandosi con il concorso internazionale di questo vino che in Valle di Cembra ha trovato il suo habitat ideale.

La rassegna è stata presentata oggi a Palazzo Roccabruna dal sindaco Alessandra Ferrazza, dalla presidente dell’associazione turistica Valle di Cembra Vera Rossi, da Rosario Pilati vice presidente della Strada del Vino e dei Sapori e da Graziano Molon direttore Consorzio Vini del Trentino.

Come da tradizione si tratta di un evento che ha nel volontariato locale, ancora molto forte, a sua energia vitale. Interessanti i 61 vini presentati alla 21^ edizione del concorso internazionale dei quali il 23% sono stranieri, ma a dimostrazione della crescita della qualità del Muller Thurgau trentino ben 39 vini presentati al concorso sono trentini, 5 provengono dall’Alto Adige, uno dalla Lombardia e due dalla Val d’Aosta. Quelli esteri ben 12 provengono dalla Germania e due dalla Cecha. Nei giorni scorsi si è svolto il panel di degustazione con tre commissioni formate da esperti del settore: enologi, sommelier, e giornalisti specializzati secondo il metodo Union Internazionale des Oenologues.

I giudizi finali hanno determinato l’assegnazione delle medaglie d’oro che secondo regolamento non possono essere più del 10% dei vini presenti in concorso. Uno spazio è dedicato anche alle grappe, visto che da sempre la valle è nota per la sua tradizione di “!ambicar”, ossia di produrre grappa. I nomi dei vincitori saranno svelati sabato sera alle ore 18 in apposita cerimonia di premiazione con una degustazione guidata dal talentuoso Andrea Amadei, sommelier professionista e speaker di Decanter.

Alle 20 di sabato 29 la proposta “Cenando con le stelle”, un percorso enogastronomico di tre portate, realizzato dall’Enogastronomia Zanotelli. La cena su prenotazione e con servizio al tavolo, potrà essere abbinata a una selezione di vini consigliati da Amadei. Alle ore 22 grazie alla collaborazione con l’Istituto Tutela della Grappa, del Trentino torna la grappa si fa “Cocktail”, con quattro proposte realizzate dal noto barman Leonardo Veronesi per far conoscere il lato inedito del distillato trentino.

Domenica al mattino gli appassionati dell’esplorazione del territorio in e-bike, potranno partecipare a “Cantine in sella” con visite di approfondimento delle cantine Villa Corniola, di Verla di Giovo, Mos di Ceola e infine Cembra cantina di montagna. In occasione di ogni tappa sarà illustrata in sintesi la realtà produttiva di quella cantina, accompagnata da piccole degustazioni. Immancabile come da tradizione, fin dalla prima edizione, la cucina delle Donne Rurali con le loro tradizionali proposte del territorio: si va dagli spatzle con farina di grano saraceno, ai fagiolini con i funghi, dal risotto ai funghi e al Puzzone della Val di Fassa allo storico “tonco de Pontesel”con polenta “Zingara” solo per citare alcuni dei piatti della tradizione.













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