mobilità

Ibride ed elettriche, in un anno parco auto più che triplicato

In regione aumento del 246,2%. Ora in Trentino le vetture sono il 9,5%, in Alto Adige sfiorano il 6%



BOLZANO. Dopo il decreto per mitigare l’aumento del prezzo dei carburanti, la scelta dell’auto diventa sempre più importante. Ibride, elettriche, ma anche le alimentazioni tradizionali nuove e usate di nuova generazione, possono perlomeno contribuire a contenere i consumi. Ma qual è la fotografia in Italia?

Le vendite di auto ibride ed elettriche stanno crescendo sensibilmente, tanto da rappresentare nei primi due mesi dell’anno ben il 41,2% sul totale di auto nuove (al netto del noleggio). Inoltre, nel 2021 il parco auto circolante di auto ibride ed elettriche in Trentino-Alto Adige, rispetto al 2020, è più che triplicato (+246,2%), passando da 28.435 vetture a ben 98.443. Secondo l’analisi del Centro Studi di AutoScout24 su base dati ACI - Automobile Club d'Italia, il Trentino-Alto Adige, insieme alla Valle d’Aosta, nel 2021 è la regione con il parco circolante di autovetture meno obsoleto e datato rispetto agli altri territori italiani.

Delle 1.214.564 auto in circolazione, le ibride ed elettriche in Trentino-Alto Adige rappresentano ben l’8,1% (nel 2020 era del 2,4%) -un valore nettamente superiore alla media nazionale-, con le elettriche che arrivano all’1,9%.

Se si considerano le auto “meno green”, solo il 10,5% del parco circolante ha una classe di emissioni Euro 3 o inferiore (la media nazionale è del 28,5%). Anche considerando l’età media, solo il 14,9% ha 15 anni o più.

Sicuramente la strada è quella corretta ma ancora lunga per un rinnovo radicale a livello italiano, frenato al momento anche dalle vicende di stretta attualità come la carenza dei microchip che ha colpito soprattutto il nuovo e la delicata situazione politica internazionale. Una cosa è certa. In questo momento per i consumatori il fattore economico resta prioritario, ed è per questo che gli incentivi per l’acquisto di auto nuove da un lato e l’ampia disponibilità di auto usate di nuova generazione sul mercato digitale, che permette di acquistare vetture di qualità a prezzi più “contenuti”, possono favorire questo percorso di “svecchiamento”. Su AutoScout24, infatti, oltre alle vetture nuove, ben il 58% dell’usato presente è Euro 6 e quasi sei su dieci hanno 5 anni o meno.

Qual è la fotografia a livello provinciale?

Partiamo dalle auto ibride ed elettriche. In particolare, a Trento, con il 9,5% si registra il tasso più alto di vetture sul totale in circolazione, mentre a Bolzano è del 5,9%. E se si considerano solo le “elettriche”, a Trento il dato arriva al 2,6%.

Nelle due province, la presenza di auto ibride ed elettriche è aumentata rispettivamente del +253,9% a Bolzano e del +243,2% a Trento.

E se guardiamo la classe di emissioni?

A Trento il tasso di vetture “meno green”, ovvero con una classe Euro 3 o inferiore, è solo del 9,1% sul totale delle auto in circolazione nella provincia. Segue Trento con il 12,6%. Se si considerano solo le auto più inquinanti Euro 0, rappresentano solo il 3,5% a Bolzano e il 2,2% a Trento.













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