AMBIENTE

I passi dolomitici "sorvegliati" da 24 telecamere

Convenzione tra le province di Trento e Bolzano per la mobilità sostenibile



TRENTO. Il traffico sui passi dolomitici del circuito del Sellaronda verrà monitorato da 24 telecamere, collocate entro l'estate in 12 postazioni strategiche. È quanto prevede una convenzione tra le Province autonome di Trento e Bolzano, in collaborazione con la provincia di Belluno, allo scopo di trovare la soluzione al problema del numero eccessivo di automobili private in una zona di pregio ambientale.

I 24 occhi elettronici monitoreranno, attraverso un software apposito, i flussi di traffico lungo il passo Sella (2.240 metri), Gardena (2.127), Campolongo (1.875) e Pordoi (2.239), e l'anello stradale su cui sboccano le statali 242 della Val Gardena, 244 della Val Badia, 48 della Val di Fassa e della strada regionale 48 passante per Arabba.

Le telecamere saranno in grado di suddividere i mezzi in quattro categorie (moto, autobus, camion, auto) e leggere le targhe, per determinare con precisione il numero di passaggi e la provenienza dei veicoli, garantendo comunque l'anonimato agli automobilisti. Le informazioni raccolte nell'arco di un mese e mezzo saranno impiegate per un progetto di mobilità sostenibile. La Provincia di Trento sosterrà metà spesa dell'iniziativa, per un importo massimo di 100.000 euro.













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