I furbetti della patente: le false patenti straniere “convertite” in italiane
La Polizia stradale di Bolzano smaschera la truffa e denuncia a piede libero undici persone che avevano documenti polacchi, romeni, bulgari e ucraini
BOLZANO. La Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Bolzano, a seguito di verifiche alle pratiche di conversione di patenti estere richieste presso gli uffici della Motorizzazione civile per la Provincia di Bolzano, ha avviato un’attività di indagine che si è conclusa con la denuncia alla Procura della Repubblica di Bolzano di ben undici cittadini stranieri, i quali avevano tentato di venire in possesso di una regolare patente di guida italiana, tramite la procedura di conversione di patenti estere di nazionalità polacca, romena, bulgara e ucraina.
Dagli accertamenti documentali queste ultime si sono rilevate come false, ma di ottima fattura, tale da ingannare addirittura in alcuni casi i controlli delle forze dell’ordine.
Per alcuni indagati sono scaturiti ulteriori reati, in quanto avevano denunciato “falsamente” come smarrite le patenti straniere false, che a seguito di perquisizioni locali delegate venivano rinvenute presso le abitazioni dei denuncianti.
Per altri si sono aggiunte anche sanzioni amministrative ai sensi dell’articolo 116 del Codice della Strada per la guida senza patente riferita ad eventi precedenti. Nell’operazione sono stati sequestrati anche i permessi provvisori emessi dagli uffici della Motorizzazione civile di Bolzano lasciando quindi a “piedi ” i soggetti, che dovranno ora sostenere la normale procedura di esame per il rilascio della patente di guida.
Continua, da parte della Polizia Stradale, la quotidiana opera di prevenzione per la sicurezza stradale al fine di impedire a chi non possiede i requisiti di idoneità prescritti dal codice della strada di mettersi alla guida.