Gli alberi caduti in Alto Adige "fanno gola" all'Austria
Segherie di Oltrebrennero stanno valutando l'acquisto degli alberi caduti in Alto Adige durante l'ultima ondata di maltempo
BOLZANO. Dopo l'ondata di maltempo un elicottero di una grande segheria austriaca era stato avvistato mentre sorvolava un "cimitero di alberi" in Alto Adige; ora arriva la conferma che l'Austria sta valutando l'acquisto del legname, come già avvenuto in passato in casi simili in Germania e Slovacchia.
Tutto dipende dalla qualità del legno e delle possibilità di poterlo portare fuori dai boschi. «Abbiamo ancora poche informazioni in merito», dice Georg Binder, ad dell'associazione ombrello ProHolz all'agenzia Apa. In Italia 100.000 ettari di boschi sarebbero stati danneggiati. «Se l'albero è caduto con le radici il legno può essere utilizzato meglio, mentre quello spezzato potrebbe finire nella produzione della carta», spiega Binder.
Gli alberi - continua - vanno comunque recuperati al più presto, per garantire l'igiene del bosco ma anche l'utilizzabilità del legno caduto che va stoccato secondo precisi criteri. «Alla luce del cambio climatico andrebbe valutato il tipo di alberi da ripiantare», conclude.