Per il Tennis Club Borgo Chiese un 2019 da incorniciare
Borgo chiese. Non si può di certo dire che la stagione tennistica 2019 sia stata un’annata come le altre per il Tennis Club Borgo Chiese. La giovane associazione ha non solo ottenuto di recente il...
Borgo chiese. Non si può di certo dire che la stagione tennistica 2019 sia stata un’annata come le altre per il Tennis Club Borgo Chiese. La giovane associazione ha non solo ottenuto di recente il passaggio di categoria di una delle due squadre del circolo, disputando la seconda finale in due anni e portando a casa un 4-0 contro la squadra ospite del CT Argentario, salendo così sul gradino più alto del podio nel campionato D3.
Riavvolgendo le sequenze del fil dell'anno appena concluso va di sicuro rilevata l'ottima prestazione di tutti e quattro i componenti del team capitanato da Angelo Bianchi che senza troppi sforzi hanno portato a casa tutte e quattro le partite previste nella giornata finale, rispettivamente tre singoli (Angelo Bianchi, Gianni Faustini e Giovanni Butterini) e un doppio (coppia Angelo Bianchi - Massimiliano Gabbia). Altra notizia che ha fatto lievitare l'interesse della società e degli iscritti è però arrivata nei primi giorni di settembre direttamente da parte delle istituzioni provinciali.
L’associazione borgochiesana ha ottenuto il finanziamento per far fronte alla copertura di uno dei due campi da gioco del Centro Sportivo Bettega di Condino. Il costo dell’opera sarà finanziato per il 75% dalla Provincia di Trento e per il rimanente 25% dal comune di Borgo Chiese. Soddisfazione espressa anche dal presidente del club Riccardo Spada: «Era dal 1987 che c’era l’idea di coprire uno dei due campi da gioco, ora questa prospettiva si sta concretizzando. È una soddisfazione immensa per il nostro giovane gruppo pensare di poter sviluppare la nostra attività durante tutto l’anno solare e non solamente da aprile ad ottobre. Questo ci permetterà di crescere e di offrire un servizio migliore sotto ogni aspetto. Più che un traguardo lo vedo come un punto di partenza, dobbiamo portare a termine il progetto e la realizzazione dell’opera nel migliore dei modi». A.P.