RONCONE. Si può dire che è tornato a casa. Perché a Roncone ha vissuto diversi anni. E ora, sulle sponde del lago, ha installato la sua terza stazione meteorologica online i cui dati (temperatura, pioggia, vento, umidità, pressione, radiazione solare e altro) sono consultabili, in tempo reale, all’indirizzo http://www.meteolevicoterme.it/roncone/, ma anche nella rete di Meteonetwork che, assicura, «è una delle più serie in Italia». Giampaolo Rizzonelli, 49 anni, nato a Trento ma ormai levicense di adozione, lavora per una holding come responsabile amministrativo ma le sue passioni sono la meteorologia e la climatologia di cui si occupa ormai da 35 anni. «Fin da ragazzino - ricorda – quando ho iniziato a collaborare con Alberto Bonvecchio dell’Osservatorio climatologico di Trento nord». Fino a costituire qualche anno fa l’associazione MeteoTriveneto, che vanta collaborazioni con Meteotrentino e il Cnr di Bologna per i progetti che “investono” i siti freddi ad alta quota, ma pure con il parco Paneveggio Pale di San Martino occupandosi di didattica. «Nulla di commerciale, unicamente passione e autofinanziamento. Ciò che chiediamo è solo che ci venga messa a disposizione una connessione internet», afferma Rizzonelli, sapendo bene quanto ormai i dati meteo siano particolarmente “sensibili”, causa anche di polemiche in campo turistico, capaci come sono di condizionare, almeno in parte, le decisioni dei vacanzieri.

«Per ora la stazione installata sulle sponde del lago di Roncone non ha registrato dati particolari - prosegue - attendiamo il periodo autunnale. Perché è una zona molto interessante, finora “scoperta” da rilevatori di questo tipo, caratterizzata da aumenti di temperatura causati dallo scirocco con differenze notevoli rispetto a zone più a nord. Non è infatti così strano che, a parità di quota, dalle parti di Bondo nevichi, mentre a Roncone viene giù la pioggia. Comunque, lo scopo principale di questa nuova stazione meteo è quello di far vedere a chi è lontano che tempo fa a Roncone».

Rizzonelli, che gestisce anche il sito www.meteolevicoterme.it (dove si possono trovare, tra i tanti dati, anche quelli che riguardano la temperatura di superficie del lago), scrive regolarmente articoli su meteorologia e climatologia su alcune riviste. Ha inoltre ulteriori obiettivi: «Vorrei installare un’altra stazione in cima alla Panarotta, in questo modo riuscirei a completare il “profilo” della Valsugana, la sua copertura dal punto di vista meteo». In linea con gli obiettivi dell’associazione che, dal Trentino al Veneto fino al Friuli Venezia Giulia,con i suoi aderenti, «intende dare - recita il suo “decalogo” - un’unica voce a tutti gli appassionati del settore, cercando di diffondere un nuovo concetto di utilizzo della meteorologia basato su un completo e preciso servizio di studio e divulgazione delle scienze dell’atmosfera e del clima». (pa.pi.)