STORO. L'intervista all'assessore al turismo di Storo Stefania Giacometti, pubblicata nell'edizione di mercoledì del Trentino, ha fatto molto discutere a Storo e dintorni, suscitando una precisazione da parte dell'interessata e l'intervento del presidente della Pro Loco Nicola Zontini.

A seguito della pubblicazione dell'intervista nella quale Stefania Giacometti delineava le linee guida delle politiche sul turismo adottate dal suo Comune, l'assessore ha contattato il nostro giornale, chiedendo di precisare quanto segue: «Laddove si parla di gestione delle pratiche burocratiche da parte del Comune - afferma Giacometti - vorrei fosse chiaro che non si intende che le abbia compilate e gestite l'amministrazione, quanto che da parte nostra ci sia stata la massima disponibilità a facilitare la Pro Loco di Storo nella predisposizione dei documenti garantendo anche che il loro disbrigo fosse quanto più possibile celere. Rispetto all'organizzazione del "Festival della Polenta" il Comune ha svolto un ruolo di coordinamento, facendo riferimento alla Pro Loco per la parte operativa ed avvalendosi del supporto dell'Ufficio Turistico, oltre che degli altri partner territoriali».

Concetti riecheggianti anche nelle dichiarazioni del presidente della Pro Loco storese, Nicola Zontini: «Le pratiche burocratiche connesse all'organizzazione del "Festival della Polenta" sono state espletate dai volontari della Pro Loco - dice Zontini - il Comune ha accolto la documentazione e l'ha vagliata in tempi stretti ma non ha certo svolto il lavoro al posto nostro. Per quanto riguarda il Festival della Polenta ritengo doveroso ringraziare la cooperativa Agri90 per il supporto mostrato alla Pro Loco. È chiaro a tutti che a Storo non si può parlare di farina di mais senza fare riferimento ad Agri90». (s.m.)