Estate piccolissimi: un successo per i laboratori 

Storo. Giorni fa si è conclusa la più che positiva esperienza di “Estate Piccolissimi” a Storo, venti giornate, iniziate il 4 luglio, che hanno visto protagonisti 35 bambini di età compresa tra i 3 e...



Storo. Giorni fa si è conclusa la più che positiva esperienza di “Estate Piccolissimi” a Storo, venti giornate, iniziate il 4 luglio, che hanno visto protagonisti 35 bambini di età compresa tra i 3 e 6 anni, provenienti da diversi paesi della bassa Valle del Chiese: Storo, Darzo, Lodrone, Baitoni, Bondone, Cimego ma anche Milano. Tale progetto è stato organizzato e gestito dalla Casa Generalizia della Pia Società Torinese Comunità Murialdo in collaborazione con le amministrazioni comunali di Storo e Bondone e la Scuola dell’Infanzia Isidora Cima di Storo.

I laboratori e le molte e varie attività proposte vertevano attorno alla tematica del rapporto tra natura ed arte, utilizzando anche brevi discorsi in lingua inglese. Nel trattare questa tematica alquanto particolare ci siamo avvalsi anche di volontari che, a titolo gratuito, si sono resi disponibili per spiegare e far sperimentare ai bambini le varie modalità di impiego degli elementi naturali. L’ex maestro Gianni ci ha accompagnato su molte fontane di Storo spiegandoci il ruolo importante che esse rivestivano nella vita di tutti i giorni, anche come luogo di ritrovo tra gli uomini per discutere le decisioni della vita comunitaria. I bambini poi, rimboccandosi le maniche, con una scatola delle scarpe vuote, una cannuccia e della carta stagnola hanno creato delle piccole fontane che si sono “aggiunte” alle numerose fontane presenti nell’abitato di Storo.

Grazie alla presenza di Angelo, in collaborazione con VisitChiese, i bambini hanno potuto conoscere fiori e piante e creare un colorato e profumato sale aromatico che poi hanno portato a casa. Dopo la visita al grande e ricco orto di Anselmo, per la gioia dei nostri piccoli cuochi la cuoca Lucia ci ha aiutato a preparare dei gustosi gnocchi di spinaci che poi i bambini hanno portato a casa per cuocerli e condividerli con i loro genitori e fratelli. Ma la natura ci dona anche fiori e piante che, opportunamente e delicatamente maneggiati come ci ha insegnato Eleonora, possono trasformarsi in graziosi braccialetti e collanine per la gioia di bambine e bambini.

E chi meglio dei custodi forestali Alan e Alberto poteva spiegarci il ciclo di vita delle piante, come si contano gli anni delle piante e tanto altro ancora?! Insomma venti giornate intense, arricchenti e ricche di esperienze che hanno permesso ai bambini di stimolare la loro creatività, educandoli all’arte del bello che ci circonda e riadattando inoltre alcuni dipinti realizzati da Kandinsky e Arcimboldo in una chiave unica e particolare, frutto di fantasia e manualità. Ma non è finita qui! Come ogni percorso degno di nota, non poteva mancare una festa finale. E cosi è stato. A.P.













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