Erika Eis, una realtà che fa vivere la valle

Fiavé. Visita nei giorni scorsi della giunta provinciale alla Erika Eis di Fiavè, azienda dolciaria con una lunga tradizione alle spalle: il marchio originale risale al 1933, la Erika Eis dallo...



Fiavé. Visita nei giorni scorsi della giunta provinciale alla Erika Eis di Fiavè, azienda dolciaria con una lunga tradizione alle spalle: il marchio originale risale al 1933, la Erika Eis dallo scorso anno si è insediata nella sede dell'ex caseificio Sav, ora di proprietà di Cooperfidi, investendo 7 milioni di euro di risorse proprie.

L'impresa dà lavoro attualmente a 35 persone, impegnate soprattutto nella produzione di gelati, un’attività che affonda le sue radici nella tradizione delle Giudicarie. Erika Eis è una realtà importante per l’intero territorio, e che intende ampliarsi ancora, in particolare con l'apertura di un punto vendita-bistrò, dove i clienti potranno trovare, oltre ai gelati, alle torte “mittel-europee” e ai krapfen dell’azienda, anche altri prodotti locali. Una sorta di vetrina del km 0, insomma, per valorizzare al meglio quanto le Giudicarie hanno da offrire in termini di produzioni agricole e di competenze nel settore agroalimentare. Attualmente si producono 50.000 krapfen al giorno, ma a regime la produzione si assesterà sui 90 mila giornalieri, la prima azienda in Italia per la produzione dei krapfen, di tipo Berliner, cioè alla tedesca.

A fare gli onori di casa al presidente Maurizio Fugatti e alla sua Giunta i due titolari, Luciano Degli Esposti, insieme con la figlia di Luciano, e Alberto Bertolini, accanto al sindaco di Fiavè Angelo Zambotti, per il quale «oggi non saprei neanche immaginare il nostro territorio senza la presenza di una realtà come questa». Un grazie per gli sforzi fatti, per la tenacia con cui sono stati perseguiti gli obiettivi, e per l'ottima qualità delle produzioni, è stato rivolto all'azienda dal presidente Fugatti. «Abbiamo bisogno di realtà imprenditoriali come la vostra per far vivere le nostre valli», ha sottolineato. Ma un grazie particolare è stato rivolto dai titolari al vicepresidente della Provincia Mario Tonina, che, anche nelle sue passate vesti di consigliere provinciale, si è adoperato per la buona riuscita dell'operazione di insediamento della nuova realtà produttiva, dopo la chiusura del caseificio.

La Erika Eis dal ’93 assomma due diverse realtà imprenditoriali: quella di Fiavè, che fino allo scorso anno aveva sede in un altro edificio, e un'azienda gemella di Fiè allo Sciliar. Ora tutta la produzione si concentra a Fiavè. Si tratta di una produzione di qualità, che utilizza latte locale, per preparare gelati, torte (Sacher, Foresta Nera e altri prodotti dall'inconfondibile caratterizzazione mitteleuropea) e krapfen.

«Siamo orgogliosi di mostrare alla Giunta cosa abbiamo fatto - ha detto Luciano Degli Esposti - Un risultato importante, raggiunto anche grazie al supporto che abbiamo sempre ricevuto dalla Giunta. Non è stato facile portare a termine questa operazione, ma adesso che il treno è avviato possiamo coglierne i frutti, assieme a tutto il territorio».

Insomma una storia tutta trentina dall’esito felice. G.RI.













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