Danni a boschi e pascoli, ma non alle case
PORTE DI RENDENA. È iniziata la conta dei danni dal maltempo al patrimonio boschivo. Il sorvolo organizzato dai Comuni di Porte di Rendena, Pelugo e Spiazzo Rendena, con la collaborazione del Nucleo...
PORTE DI RENDENA. È iniziata la conta dei danni dal maltempo al patrimonio boschivo.
Il sorvolo organizzato dai Comuni di Porte di Rendena, Pelugo e Spiazzo Rendena, con la collaborazione del Nucleo elicotteri dei vigili del fuoco della Provincia ha permesso una prima valutazione dei danni al patrimonio agro - silvo - pastorale a seguito degli eventi calamitosi dei giorni scorsi.
Il sorvolo con l’elicottero è stato eseguito a partire dalla Malga Rosa di Villa Rendena, in Val San Valentino fino alla Malga Calvera di Pelugo.
Il forte vento di scirocco che ha schiaffeggiato il territorio con raffiche stimate intorno ai 140 chilometri orari ha colpito una consistente fascia territoriale che parte dalla zona Casàl a Vigo Rendena e la Val San Valentino in sinistra orografica del torrente Bedù, passando per la zona Orti e Paghère (Darè), fino al pascolo di Malga Praino (Javrè). In queste zone i boschi hanno subito gravi danni che hanno interessato vaste aree con moltissime piante sradicate.
Nel Comune di Porte di Rendena, territorialmente delle Amministrazioni separate di uso civico di Vigo Rendena, Darè, Javrè, Villa Rendena e Verdesina, sembra non vi siano particolari danni ai beni immobili, costituiti da malghe e casine di montagna «un paio di edifici sono stati fortunatamente colpiti di striscio e pare non abbiano tuttavia danni strutturali». (w.f)