Presente Tonina 

Bondone vestita a festa per la rimpatrita alpina 

Bondone. In occasione della tradizionale rimpatriata alpina stavolta c’era pure una cavalla. Lucida e stracolma di utensileria da guerra in disuso in groppa proveniva da Pinzolo e faceva da apripista...



Bondone. In occasione della tradizionale rimpatriata alpina stavolta c’era pure una cavalla. Lucida e stracolma di utensileria da guerra in disuso in groppa proveniva da Pinzolo e faceva da apripista al corteo. Al seguito un bel numero di alpini, la banda sociale di Storo e il vice presidente della Provincia Mario Tonina con il sindaco di Bondone Gianni Cimarolli nonché il capo dei pompieri Fausto Cimarolli, il reverendo arciprete don Andrea Fava e il delegato di zona Dario Pelizzari.

A fare gli onori di casa Sergio Valerio, capogruppo della sezione locale degli alpini: «Noi come iscritti siamo una quarantina, più alcuni simpatizzanti, ma al nostro raduno molte rappresentanze vengono dal circondario» tiene e far sapere lo stesso capogruppo.

Dentro le arcate della casa del Signore di Bondone una funzione partecipata dove a fine funzione dalle balaustre ha preso la parola Mario Tonina, il vice di Maurizio Fugatti. «Bondone è una realtà né vasta né popolata ma che alle tradizioni tiene e le conserva ad iniziare dalla Madonna de Setember». Poi tutti alla colonia di una volta per il tradizionale rancio e altre suonate di banda. A.P.















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