Fugatti: “Casa, natalità e aumento delle retribuzioni tre temi cruciali in provincia”
Fugatti ha detto che "la possibilità di avere un'abitazione, che è presupposto per costruire un nucleo familiare, dando futuro a chi vuole costruirlo insieme ai propri affetti e in modo particolare ai giovani"
TRENTO. Casa, natalità e aumento delle retribuzioni. Sono i tre temi "cruciali" elencati dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, nelle conclusioni del suo intervento in Consiglio provinciale.
Fugatti ha detto che "la possibilità di avere un'abitazione, che è presupposto per costruire un nucleo familiare, dando futuro a chi vuole costruirlo insieme ai propri affetti e in modo particolare ai giovani". Il secondo tema, ha proseguito, "è quello della denatalità. Nella legislatura appena finita sono stati introdotti incentivi monetari nuovi per un progetto di vita che preveda la nascita di figli (l'assegno di natalità e la "dote finanziaria"), ma anche per premiare chi i figli li ha già e ne vuole ancora (il bonus per il terzo figlio). Ma è a livello di servizi che deve essere fatto un passo in più, in modo da conciliare realmente il rapporto vita-lavoro, in una società in cui ormai (per fortuna) sempre più donne si affacciano al mondo del lavoro. È infatti dimostrato che nei paesi dove le donne lavorano di più o sono maggiormente occupate, maggiore è il tasso di natalità".
Terzo tema, ha concluso Fugatti, quello delle retribuzioni: "È una situazione che in Trentino riguarda tutti i datori di lavoro, pubblici e privati: è noto che comparando i dati più aggiornati dell'Inps sul differenziale retributivo tra Trentino, Alto Adige, Lombardia, Veneto, Nord Est e Italia emerge in tutta evidenza il livello mediamente inferiore delle retribuzioni trentine in diversi comparti e in particolare per i lavori a maggiore qualificazione (lavori direttivi)".